GROTTA (dal gr. κρύπτα; fr. grotte; sp. gruta; ted. Grotte; ingl. grotto)
Michele GORTANI
Umberto FRACASSINI
Grotta o caverna è, nel linguaggio comune, una cavità a sviluppo prevalentemente orizzontale, [...] recentemente scoperta è forse diversa da entrambe, ed è piuttosto da identificare con la grotta di Lyttos, dove, secondo Esiodo, Zeus sarebbe stato condotto da Gea e educato dalle ninfe e dalle fiere. Grande venerazione godeva pure la grotta di ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] sconosciuta e darle un posto nella loro visione ordinata del mondo attribuivano origini greche alle popolazioni indigene. Ad esempio, Esiodo, nella Teogonia, fa discendere i capi dei Tirreni (gli Etruschi), Latino e Agrio, dagli amori di Circe e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel percorso culturale di Nietzsche si individua la coerenza di un atteggiamento critico [...] sempre più sicuro il mestiere di filologo con validi risultati (Teognide, Danae di Simonide, il Certamen di Omero ed Esiodo). Gli appunti mostrano come la filologia fosse una via privilegiata verso la filosofia. I suoi lavori sulle fonti di Diogene ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione in Grecia
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I due concetti educativi fondamentali nella cultura greca sono [...] ).
Accanto all’epica degli eroi la Grecia conosce un’altra epica, quella delle Opere e i giorni di Esiodo, caratterizzata da contenuti legati alla vita quotidiana delle comunità contadine. Precetti etici e prescrizioni pratiche, sull’aratura, la ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] vale per le nove citazioni di Gargilio Marziale e per varie altre citazioni di testi rari. Le citazioni di Esiodo o Democrito derivano dalla compilazione bizantina delle Geoponiche (sec. X), tradotta parzialmente in latino nel sec. XII da Burgundione ...
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Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (v. vol. I, p. 141)
E. Greco
Lo spazio pubblico per eccellenza della città greca, unitamente a quello religioso, costituisce l'osservatorio privilegiato per lo [...] ), senza contare i casi di particolari ed eccezionali onorificenze concesse a cittadini illustri cui fu data sepoltura nell'a. (Esiodo a Orchomenos, Milziade a Magnesia al Meandro, Erodotto a Thurii); a parte ciò il culto riservato allo hèros ktìstes ...
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metafisica
Termine non utilizzato nella filosofia antica, ed entrato nell’uso in epoca tardo-antica e medievale, dapprima per designare i trattati di Aristotele che seguono quelli di fisica («μετὰ τὰ [...] di Alessandria, mediante l’impiego di tecniche allegoriche, utilizzate dai mitografi antichi per interpretare i testi poetici (principalmente Esiodo e Omero) ma anche nello studio dei miti platonici, opera un’integrazione della m. dell’essere entro l ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] espressione dell’originaria catena sapienziale, che dagli oracoli caldaici, dai versi sibillini, dai carmi orfici e pitagorici giunge a Esiodo e Omero. Si data al 1587-88 la redazione di altre cinque deche. Rintracciate da Paul Oskar Kristeller nella ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Eptaneso
Luigi Caliò
Pietro Militello
Eptaneso
di Luigi Caliò
Nome con cui si designano talvolta le Isole Ionie, tra cui le principali sono Corfù, Itaca, [...] non è rappresentato Perseo, ma la presenza dei figli nati dal sangue della madre decapitata, in accordo con quanto racconta Esiodo (Sc., 216; Theog. 270), richiama la morte della Gorgone in una visione sinottica della narrazione. Più problematico è ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] , insieme con Il carcere, in Prima che il gallo canti (Torino, novembre 1948), tradusse privatamente la Teogonia di Esiodo e cominciò lo scambio epistolare con Rosa Calzecchi Onesti, incaricata della traduzione dei poemi omerici per la Einaudi. Non ...
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titanomachia
titanomachìa s. f. [dal gr. Τιτανομαχία, comp. di Τιτᾶνες, i titani, e -μαχία «-machia»]. – Nella mitologia greca, la lotta di Zeus e degli altri dèi dell’Olimpo contro i titani per la conquista del trono celeste, narrata da Esiodo...
georgico
geòrgico agg. [dal lat. georgĭcus, gr. γεωργικός «agricolo», comp. di γῆ «terra» e ἔργον «opera»] (pl. m. -ci). – Relativo alla vita dei campi o alla coltivazione della terra: lavori g.; strumenti georgici. Poema g., poema didascalico...