LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] edificio; in questo concorda, almeno in parte, con lo Hoeck che, in base all'esame della tradizione letteraria (Omero ed Esiodo ignorano il L., per quanto il primo parli del χορός di Arianna; Erodoto descrive il L. egiziano - identificato nel tempio ...
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ROMAGNOLI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque a Roma l’11 giugno 1871 da Giuseppe e da Annunziata Roberti.
Studiò nella città natale, dove fu allievo del grecista Enea Piccolomini e si laureò nel 1893 con [...] fu del 1927. Romagnoli tradusse anche Odissea (1923), Iliade (1924), Omero minore (1925), Teocrito (1925), Eronda (1926), Esiodo (1929), i poeti lirici (1932-1936, rist. 1959, 1969), i poeti alessandrini (1938) e, postumi, furono pubblicati ...
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MOMBRIZIO, Bonino
Serena Spanò Martinelli
MOMBRIZIO (Montebretto), Bonino. – Nacque a Milano (secondo Bossi, seguito dai repertori successivi) nel 1424 da Bartolomeo (Bertola, Bartolo). Pare essere [...] Biblioteca Vaticana). Sempre nel 1474 uscì a Ferrara, presso André Belfort, la traduzione latina del M. della Theogonia di Esiodo dedicata da advena a Borso d’Este (IGI, 4725; GW, 12404).
Considerando solo le edizioni di sicura attribuzione, seguono ...
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FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] appare infatti una nota autografa di F. che dichiara di restituire un volume in papiro "lacerum et mutilatum" dell'opera di Esiodo (cfr. Bertola, p. 67). Nel f. IIr del Vat. lat. 4416, coperta da un foglio bianco, troviamo un'importante iscrizione ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] e Plinio. Negli studi letterari privilegiò il mondo greco e latino (conosceva, tra gli altri, Orfeo, Ornero, Esiodo, Senofonte, e Plutarco; Ennio, Terenzio, Catullo, Ovidio, Seneca, Svetonio e, soprattutto, Virgilio e Orazio), senza trascurare la ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] opere filosofico-morali (Aristotele, Etica; Cicerone, De natura deorum, De amicitia, De officiis, Cato maior), poetiche (Esiodo, Teogonia; Euripide; Teocrito; Aristofane; Terenzio) e la Geografia di Tolomeo.
Le tracce lasciate dal breve ma intenso ...
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MARLIANI, Bartolomeo
Massimiliano Albanese
MARLIANI (Marliano), Bartolomeo (Giovanni Bartolomeo). – Nacque nel 1488 a Robbio, nel territorio di Vercelli, da Gabriele; il nome della madre è ignoto. Nei [...] da prefazioni, commenti, glossari (Mss., 126, 239, 240, 244-250). Tra gli autori antichi studiati sono Omero (Iliade e Odissea), Esiodo, Aristofane, Sofocle, Euripide (il ms. 245, copia in bella dell’Ecuba, è l’unico datato: 8 ott. 1541), Pindaro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia ellenistica
Tommaso Braccini
L’innovazione attestata in ambito letterario è rispecchiata, nel contesto filosofico, dalla nascita di una serie di scuole che hanno una grande influenza nello [...] (come peraltro molti dei suoi predecessori) di ampi commentari ad opere platoniche, ma anche alle Opere e i giorni di Esiodo, nonché di sette inni rivolti a varie divinità, verso le quali rimane sempre molto devoto. Secondo un aneddoto riportato dal ...
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PASTORIZIA
Elio MIGLIORINI
Renato BIASUTTI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
. Forma di sfruttamento del suolo, comune nelle zone povere di pioggia dove prevale una vegetazione steppica, e in quelle [...] cacio, oltre il compito importantissimo della difesa del gregge dai pirati e dai ladri.
Nelle Opere e giorni di Esiodo la pastorizia ha una minima parte nei confronti dell'agricoltura; tuttavia, ancora al tempo della guerra del Peloponneso, risulta ...
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PROVERBIO (dal lat., secondo alcuni, probatum verbum, secondo āltri pro e verbum; ted. Sprichwort)
Raffaele CORSO
Camillo CESSI
Sotto questo nome si comprendono comunemente detti di varia forma e origine, [...] e quella degli artisti e pensatori. Tracce di formule proverbiali si trovano già in Omero: se ne serve di frequente Esiodo (Opere e giorni) tanto che a lui furono attribuiti anche i Precetti di Chirone, antichissime formule mediche morali. Ai famosi ...
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titanomachia
titanomachìa s. f. [dal gr. Τιτανομαχία, comp. di Τιτᾶνες, i titani, e -μαχία «-machia»]. – Nella mitologia greca, la lotta di Zeus e degli altri dèi dell’Olimpo contro i titani per la conquista del trono celeste, narrata da Esiodo...
georgico
geòrgico agg. [dal lat. georgĭcus, gr. γεωργικός «agricolo», comp. di γῆ «terra» e ἔργον «opera»] (pl. m. -ci). – Relativo alla vita dei campi o alla coltivazione della terra: lavori g.; strumenti georgici. Poema g., poema didascalico...