È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] 206 segg.), che dà consigli al figlio Antiloco sull'arte della corsa, e leggiamo che le Opere e i Giorni di Esiodo sono dirette all'educazione del fratello del poeta; mentre la raccolta delle elegie gnomiche di Teognide vediamo rivolta sotto forma d ...
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SFINGE
Giulio FARINA
Goffredo BENDINELLI
. Antichità egiziana. - Composizione artistica di un corpo leonino con testa umana, foggiata nell'antico Egitto. Comunissima era allora l'idea che il faraone [...] , con le ampie ali aperte, arricciate in punta: come vedesi riprodotta in figure fittili a pieno tondo, provenienti dal Dipylon.
Esiodo fa nascere la sfinge da Orthros, il cane di Gerione, e da Echidna, mostro anguiforme. La fama, di questo essere ...
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WILAMOWITZ MÖLLENDORFF, Ulrich von
Giorgio Pasquali
Filologo, nato a Markowitz in Posnania il 22 dicembre 1848, morto a Charlottenburg (Berlino) il 25 aprile 1931.
Studiò a Bonn e a Berlino, dove si [...] un testo notevole per recensio ed emendatio, come pure dei bucolici, di Eschilo, delle vite antiche di Omero ed Esiodo.
Opere Principali: Non possiamo dare se non un elenco delle principalissime: una bibliografia completa fino al 1929 (Wilamowitz ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] di coppie di concetti astratti come spazio/materia, vuoto/corpo, finito/infinito, formulati dai poeti-filosofi presocratici. In Esiodo e nelle cosmogonie orfiche - come nella Bibbia - si trova la nozione di un caos indistinto (χάος), metafora del ...
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NILO (Νεῖλος, Nilus)
N. Bonacasa
A. M. Roveri
F. Bonacasa
A. M. Roveri
Fiume dell'Egitto, nasce a S dell'equatore dal lago Vittoria-Nyanza attualmente dalla confluenza di due soli bracci, mentre in [...] ma utili sue inondazioni. Benché Plutarco (Is. et Os., 5) definisca il N. la divinità più grande del pantheon egiziano, ed Esiodo (Theog., 338) e Diodoro (Bibl. Hist., i, 12, 1 ss.) ci testimonino la sua origine divina (sulla quale fanno fede altre ...
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CARENA, Angelo Paolo Francesco
Angela Dillon Bussi
Nacque a Carmagnola il 6 marzo 1740 da Ignazio, dottore in medicina e da Francesca Caterina Roppo. La famiglia, stabilita da secoli in tale località, [...] 1760. Ancora nel 1762 diede alle stampe un altro suo breve studio, le Osservazioni sopra l'età di Omero e di Esiodo, in appendice al Saggiosopra la letteratura italiana di C. Denina (Torino-Lucca 1762), nel quale basandosi soprattutto sulle Storie di ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] , quello della c. al cinghiale calidonio variamente elaborato dall'epos, dalla lirica e dalla tragedia greca (Omero, Esiodo, Stesicoro, Pindaro, Bacchilide, Eschilo, Euripide, ecc.) e trasposto in immagini figurative secondo una tradizione che va dal ...
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ROSINI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque il 24 giugno 1776 a Lucignano in Val di Chiana, nell’Aretino, da Bartolommeo, laureato in medicina, e da Maria Torelli.
Per ragioni legate alla professione del [...] delle lettere e delle arti, nel 1814 inneggiò alla definitiva Restaurazione lorenese con il poemetto La gara di Omero e di Esiodo (Pisa 1814).
Formatosi sotto la prima fase del regno di Ferdinando III di Lorena, in un clima di illuminismo declinante ...
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Vedi PSEUDO-SENECA dell'anno: 1965 - 1996
PSEUDO-SENECA
J. Briegleb
Ritratto ellenistico di un greco ignoto. Per la prima volta questo tipo di ritratto venne conosciuto alla fine del XVI sec., quando [...] di Archiloco (Arndt), di Ipponatte (Furtwängler), di Esopo (Sieveking, Ippel), di Sofrone (Watzinger), di Euripide (Loewy), di Esiodo (Crome), di Omero (Robinson), di Aristofane (Bieber, Schefold) o di Epicarmo (Reinach, Domenicano, Pace). c) Non ...
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Ombrellifere
Alessandra Magistrelli
Piante aromatiche, curative, talvolta velenose
Le piante appartenenti alla vasta famiglia delle Ombrellifere crescono un po’ ovunque nell’emisfero boreale; hanno [...] : risultò ideale quindi nei tempi più antichi per trasportare il preziosissimo fuoco da un accampamento a un altro. A questo proposito Esiodo (poeta greco dell’8° secolo a.C.) e poi Eschilo ci raccontano che il gigante Prometeo rubò agli dei il fuoco ...
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titanomachia
titanomachìa s. f. [dal gr. Τιτανομαχία, comp. di Τιτᾶνες, i titani, e -μαχία «-machia»]. – Nella mitologia greca, la lotta di Zeus e degli altri dèi dell’Olimpo contro i titani per la conquista del trono celeste, narrata da Esiodo...
georgico
geòrgico agg. [dal lat. georgĭcus, gr. γεωργικός «agricolo», comp. di γῆ «terra» e ἔργον «opera»] (pl. m. -ci). – Relativo alla vita dei campi o alla coltivazione della terra: lavori g.; strumenti georgici. Poema g., poema didascalico...