(gr. Κέρβερος) Favoloso cane della mitologia greca, custode dell’entrata dell’Ade. Compare per la prima volta nella Teogonia esiodea, dove è detto figlio di Tifone e di Echidna, fratello dell’Idra di Lerna [...] fornito di 50 teste (poi comunemente tre). La descrizione del suo orribile aspetto è presente anche nell'Eneide di Virgilio e nelle Metamorfosi di Ovidio. Fu trascinato una volta sulla Terra da Eracle. ...
Leggi Tutto
(gr. Κρόνος) Il più giovane dei Titani della mitologia greca, figlio di Urano (il Cielo) e di Gea (la Terra). Secondo la Teogonia esiodea, C. mutilò il padre che, timoroso di perdere la signoria del mondo, [...] teneva in prigionia i figli; ma poi C. stesso, sposo di Rea, temendo che i figli lo privassero del potere, li divorava appena nati, finché Rea riuscì a porre in salvo il sesto, Zeus, dando a divorare a ...
Leggi Tutto
ONEIROS (῎Ονειρος)
A. Bisi
Personificazione della divinità del sonno, la quale è menzionata per la prima volta in Omero e poi nella Teogonia esiodea.
Nell'Iliade (ii, 6) O. vien detto messaggero di Zeus, [...] e riceve l'epiteto di οὖλος, che è stato variamente inteso (= rovinoso, ovvero ricciuto, secondo una tendenza ad accentuare le particolarità fisiche che è tipica nelle personificazioni omeriche). Nella ...
Leggi Tutto
PLUTO (Πλοῦτος, Plutus)
Margherita Guarducci
Era questo, presso i Greci, il nome di un antico dio di carattere agrario, il quale, secondo la Teogonia esiodea, sarebbe stato figlio di Demetra e di Iasio [...] (Theog., 969-974). Come dio agrario, ebbe stretti legami col mondo sotterraneo, e si capisce quindi come nei culti di Eleusi egli appaia in sostanza come una sola persona con Plutone (Πλούτων), lo sposo ...
Leggi Tutto
(gr. Δημήτηρ) Divinità femminile greca: secondo Esiodo è figlia di Crono e di Rea, sorella di Estia, Era, Zeus, Posidone e Ade. Ma dietro la sistemazione esiodea si conservano i tratti di un’antichissima [...] divinità materna della Terra, direttamente espressa dal nome, nel quale l’etimologia antica individuava un primo elemento Δη- (o Δā-), equivalente a Gā, Gaia, la «terra». A tale interpretazione del nome, ...
Leggi Tutto
ATENA (᾿Αϑήνα, Athena)
A. de Franciscis*
Antichissima divinità greca le cui origini risalgono al periodo del Bronzo.
Appare nell'epos quale figlia di Zeus, generata, secondo la teogonia esiodea, dal [...] cervello del re degli dèi, che aveva inghiottito Meti incinta, mentre più tardi sarà considerata soprattutto come frutto della mente sovrana del dio dell'Olimpo. La vergine glaucopide figlia di Zeus egioco ...
Leggi Tutto
Storico greco nativo di Argo (5º sec. a. C.). Delle sue opere restano pochissimi frammenti, da cui è possibile dedurre che egli elaborò in prosa i dati del mito e il contenuto della poesia omerica ed esiodea. ...
Leggi Tutto
Nell'antica Grecia, dea del diritto e della legge che regola i doveri che legano gli uomini agli dei e i rapporti tra gli uomini. Figlia di Urano e di Gea, compare già nella Teogonia esiodea come appartenente [...] alla stirpe dei Titani; da lei e da Zeus nascono le tre Ore, personificazioni divinizzate delle stagioni, le tre Parche, le Esperidi, Astrea, dea della giustizia. Eschilo la ritiene madre anche di Prometeo ...
Leggi Tutto
GIAPETO ('Ιαπετός, Iapĕtus)
Angelo Taccone
È un Titano, figlio di Urano e di Gea. In Omero non compare che una volta (Iliade, VIII, 479) come Titano, piombato nel Tartaro insieme con Crono. Nella Teogonia [...] esiodea (507 segg.) egli è lo sposo dell'oceanina Climene e il padre di Atlante, Menezio, Prometeo ed Epimeteo, i quali evidentemente personificano le principali qualità dell'uomo. Credono i più che Giapeto impersonasse il primo progenitore del ...
Leggi Tutto
Nella mitologia greca, figlia di Zeus e di Mnemosine, divinità del canto e della danza.
Il numero e i nomi delle M. (Clio, Euterpe, Talia, Melpomene, Tersicore, Erato, Polimnia, Urania, Calliope) furono [...] fissati nella Teogonia esiodea; ma pare che il numero originario fosse, come per le Grazie, di tre; in altri luoghi erano quattro, sette e otto. In origine erano venerate come ninfe delle sorgenti. Le più antiche sedi del culto furono nella Pieria, ...
Leggi Tutto
esiodeo
eṡiodèo agg. – Di Esìodo, il più antico poeta della Grecia continentale (vissuto prob. agli inizî del sec. 7° a. C.), autore di due poemi conservati: la Teogonìa, dove narra la nascita del mondo e degli dei, e le Opere e giorni, dove...
citerea
citerèa (alla greca citèrea) s. f. [dal lat. Cytherēa o Cythereia, gr. Κυϑέρεια (v. citerèo)]. – Appellativo di Afrodite, dal nome dell’isola di Citèra (odierna Cerigo) nel mar Egeo, la prima isola nella quale la dea era approdata...