Scrittore francese (Saint-Malo 1768 - Parigi 1848). Di nobile famiglia bretone, trascorse la prima infanzia nella cittadina natale, fece gli studî a Dol, Rennes, Dinan, passò lunghi periodi dell'adolescenza [...] sua sensibilità e della sua opera. Alla notizia dell'arresto del re rientrò in Francia, si sposò e subito raggiunse l'esercito degli emigrati, e combatté e fu ferito all'assedio di Thionville. Attraverso il Belgio si recò in Inghilterra dove doveva ...
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Mastrocola, Paola. – Scrittrice italiana (n. Torino 1956). Insegnante di liceo, in diversi suoi romanzi racconta in chiave critica le tematiche e i problemi legati al mondo della scuola italiana, vissuti [...] . Saggio sulla libertà di non studiare (2011), Facebook in the rain (2012), Non so niente di te (2013), entrambi del 2015, L'esercito delle cose inutili e La passione ribelle, entrambi del 2016, L'anno che non caddero le foglie, L'amore prima di noi ...
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DA MONTE (De Monte, Dei Monte), Giovanni Battista, dettò Montano
Maria Muccillo
Nacque nel 1489 a Verona, da nobile famiglia, originaria di Monte San Savino (prov. di Arezzo) donde il cognome, primogenito, [...] dell'epillio Ero e Leandro di Museo, scritta probabilmente per la morte del Musuro nel 1517. Conseguita la laurea in medicina, esercitò la professione a Brescia per qualche anno, quindi viaggiò in varie città d'Italia, Palermo, Napoli (dove entrò in ...
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Renzi, Renzo
Daniele Dottorini
Scrittore e critico cinematografico, nato a Rubiera (Reggio Emilia) il 13 dicembre 1919. Annoverato tra i principali rappresentanti della concezione della critica come [...] dal 1939) a scrivere di cinema per alcuni giornali locali. Allo scoppio della Seconda guerra mondiale, si arruolò nell'esercito e dopo l'armistizio del 1943 venne catturato, imprigionato dai tedeschi e liberato alla fine del conflitto. Nel 1946 tornò ...
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Uno degli uccisori di Cesare (85-42 a. C.); ebbe un'elevata educazione retorica e filosofica, che affinò ad Atene; la sua formazione politica risale allo zio Catone Uticense, che lo allevò partigiano dell'oligarchia [...] di trascinare il popolo con la sua oratoria, ma non fu ascoltato e dovette fuggire da Roma. In Oriente preparò un forte esercito che, unito a quello di Cassio, si scontrò con quello dei triunviri a Filippi nel 42: dopo il secondo urto, quando le ...
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MALAKÁSĒS, Milziade (Μαλακάσης, Μιλτιέδης)
Poeta greco, nato a Missolungi nel 1870. Studiò legge ad Atene, dove poi visse. Cominciò a pubblicare le sue poesie in riviste nel 1887.
Pubblicò poi diverse [...] Gryparis e il simbolismo del Chatzopoulos, in un'eleganza ricercata di versificazione e in un caldo lirismo. Il M. esercitò anche influenza su altri poeti greci contemporanei (Filyras, Kyriakis). Molte sue poesie sono state tradotte in tedesco e in ...
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GOBBI, Agostino
Anna Laura Saso
Nacque a Pesaro il 23 ag. 1684 da una famiglia di origine veneziana, undicesimo figlio di Giuseppe e di Caterina Rossi. Fu allievo del maestro di retorica palermitano [...] la riedizione di molte opere di autori illustri, curò una raccolta della poesia italiana di tutti i tempi che esercitò un'enorme influenza sul gusto letterario settecentesco, configurandosi come "un'antologia critica del petrarchismo fino all'Arcadia ...
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Poeta tedesco (Francoforte sull'Oder 1777 - Wannsee, Potsdam, 1811). Vicino ai romantici per la vigorosa carica sentimentale, non lontano dai classici in quanto creatore di una particolare forma di tragedia [...] da una famiglia di militari, a 16 anni rimase orfano di entrambi i genitori. Anch'egli ufficiale, lasciò l'esercito prussiano nel 1799 per dedicarsi allo studio della matematica, della filosofia e delle scienze camerali, stentando a individuare un ...
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Poeta italiano (Monsummano 1809 - Firenze 1850). Partito dalla tradizione giocosa toscana, approdò al mito della “paesanità”, come aspirazione a una vita lontana dalle raffinatezze sociali e insieme romantico [...] una loro vitalità.
Vita. Nel 1826 fu mandato a Pisa a studiare legge, "di contraggenio"; si laureò nel 1834, ma non esercitò mai la professione. Il periodo pisano fu poi da G. rievocato nelle Memorie di Pisa. Nel 1836 conobbe Gino Capponi, con il ...
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Poeta scozzese (Ednam, Roxburgh, 1700 - Richmond 1748). Abbandonata l'intenzione di seguire la carriera ecclesiastica, nel 1725 si recò a Londra, dove acquistò immediata fama col ciclo costituito dai poemetti [...] seasons (che a F. J. Haydn ispirò l'oratorio Die Jahreszeiten, 1801, su libretto di G. van Swieten) T. esercitò un profondo influsso sulla poesia inglese della seconda metà del Settecento, introducendo una nuova visione della natura e infrangendo l ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....