Patriota (Vercelli 1794 - Genova 1855); capitano d'artiglieria nell'esercito sardo, partecipò ai moti piemontesi del 1821. Condannato a morte in contumacia, riparò in Spagna, dove combatté tra le file [...] costituzionali, poi in Inghilterra. Rientrato in Piemonte fu eletto deputato (1848 e 1849-53) e inviato da Gioberti in missione diplomatica a Francoforte e a Bruxelles (1848-49) ...
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Generale e cartografo (Berlino 1684 - ivi 1751); dapprima nell'esercito danese, quindi in quello svedese, infine in quello prussiano, nel 1719 passò in quello imperiale. Si distinse soprattutto per i lavori [...] di cartografia; attese (1719-21) alla costruzione di una grande carta topografica della Sicilia, iniziata durante la sua partecipazione all'assedio e alla resa di Messina ...
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Ginecologo (Lancaster, Carolina del Sud, 1813 - New York 1883); esercitò in Alabama e nello stato di New York. A lui va riconosciuto il merito di aver studiato ed eseguito l'operazione della fistola vescico-vaginale, [...] che era stata fino allora considerata incurabile. n Posizione di S.: particolare posizione laterale nella quale può essere eseguita l'esplorazione vaginale ...
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Patriota friulano (n. Moggio 1809 - m. 1889); disertore dell'esercito austriaco (1859), si batté fra le truppe sarde e fu gravemente ferito a San Martino. Seguì Garibaldi nell'impresa dei Mille (1860) [...] e all'Aspromonte (1862); poi (1864), guidò le bande insorte contro gli Austriaci; infine (1867) fece, come ufficiale regio, la campagna dell'Agro romano ...
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Generale e diplomatico (Allendorf 1770 - Wiesbaden 1818); dapprima nell'esercito austriaco, passato in seguito al servizio della Russia, portò a termine l'incarico di indurre Vienna a coalizzarsi con la [...] Gran Bretagna (1805). Nelle campagne del 1813 e del 1814 combatté a Lipsia, penetrò in Francia, ma fu battuto a Saint-Dizier da Napoleone (1814) ...
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Uomo politico pakistano (Pēshāwar 1917 - Rawalpindi 1980). Comandante dell'esercito (1966) quando il 25 marzo 1969 il presidente Ayyūb Khān diede le dimissioni lasciando il potere alle forze armate, Y., [...] assunto il potere, proclamò la legge marziale impegnandosi a riportare al più presto il paese alla normalità costituzionale. Dopo la guerra civile e la secessione del Pakistan orientale (dic. 1971) Y. ...
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Snowboarder italiana (n. Alzano Lombardo, Bergamo, 1995). Atleta dell'esercito, la sua specialità è lo snowboard cross, dopo aver vinto due bronzi ai Mondiali juniores nel 2012 e nel 2013, ha conquistato [...] due bronzi ai Mondiali, a Kreischberg nel 2015 e a Sierra Nevada nel 2017. Vincitrice della Coppa del Mondo nel 2016, nel 2018 e nel 2020, nel 2018 ha anche vinto l’oro alle Olimpiadi invernali di Pyeongchang. ...
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Generale e uomo politico spagnolo (m. 1693); comandante dell'esercito destinato a reprimere l'insurrezione catalana, appoggiata dai Francesi, occupò (1640) Tarragona, ma non riuscì a prendere Barcellona [...] e si dimise. In seguito ambasciatore a Roma, poi (1646) viceré di Sicilia, dovette fronteggiare la rivolta palermitana (1647) capeggiata da G. d'Alessi. Cacciato dalla città, poté rientrarvi solo dietro ...
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Nobile fiorentino (Firenze 1436 - ivi 1497), figlio di Giovanni; esercitò l'arte del cambio, fu console della zecca e scrisse un Trattato dei cambi e del Monte comune, pregevole saggio di tecnica bancaria, [...] che dedicò a G. Savonarola; partecipò altresì alla vita politica e fu ambasciatore a Ferrara e presso Carlo VIII; espulsi i Medici, fu a capo della Magistratura dei dieci di libertà e di pace; nel 1495 ...
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Scrittore inglese (Londra 1852 - Cambridge 1935). Di umili origini (esercitò il mestiere di canestraio fino al 1896), studiò così intensamente che dal 1892 poté insegnare italiano alla Toynbee Hall; poi [...] (1919-28) fu prof. d'italiano nell'univ. di Cambridge. Studiò in particolare la storia medievale di Venezia, di Parigi e di Avignone; tradusse il Purgatorio e la Vita Nuova di Dante, saggi di Mazzini, ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....