PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] , entrato al servizio di Cosimo I de’ Medici, dette origine al ramo fiorentino della famiglia. Il padre di Bandino esercitò con successo la mercatura prima a Venezia e Lione e successivamente a Firenze, dove morì nel 1629 lasciando quattro figli ...
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Mistico e riformatore francescano (Alcántara 1499 - Arenas, Ávila, 1562). Entrato tra i francescani scalzi (1515), divenne provinciale della provincia di S. Gabriele (Estremadura); propugnatore della più [...] i suoi seguaci, detti alcantarini, si propagarono presto in Spagna, Portogallo, nei possedimenti spagnoli e nel Regno di Napoli. Esercitò molta influenza su s. Teresa d'Ávila; è autore di un Tratado de la oración y meditación (1560) spesso tradotto ...
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Davide e Golia
Margherita Zizi
La storia del pastorello Davide che, armato di una semplice fionda, uccide Golia, il temibile gigante dei Filistei in guerra con il popolo di Israele, è uno degli episodi [...] la guerra tra i Filistei e il popolo di Israele guidato dal re Saul. È un momento critico per gli Ebrei: l'esercito dei Filistei sembra avere la meglio grazie alla presenza tra le sue schiere del terribile gigante Golia, alto tre metri, armato di ...
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Figlio (n. forse Poissy 1215 - m. presso Tunisi 1270) di Luigi VIII, cui successe (1226) sotto la tutela della madre, Bianca di Castiglia, che seppe affrontare con successo una rivolta dei baroni e raggiungere [...] da Aiguesmortes il 1° luglio 1270 diretta verso Tunisi, ma appena avvenuto lo sbarco, un'epidemia di peste decimò l'esercito, e lo stesso re ne fu vittima. Molto importante fu la sua attività di patrono delle arti, culminata nella costruzione della ...
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Figlia (n. 1223 circa - m. Amesbury 1291) di Raimondo Berengario IV, conte di Provenza, e di Beatrice di Savoia, sposò (1236) Enrico III d'Inghilterra. Accusata di favoritismo a vantaggio del partito francese [...] di Londra per sfuggire all'ira popolare. Nel 1264, dopo che Enrico fu fatto prigioniero dai baroni, tentò di organizzare un esercito; costretta a fuggire, tornò in Inghilterra dopo la battaglia di Evesham (1265). Nel 1276 si ritirò nel monastero di ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] insistente, esso non si stanca mai nel ripetere le sue suppliche»29.
Nel clima di censura promossa dai vertici dell’esercito verso l’equazione fra pacifismo e disfattismo di cui venivano accusati i cattolici:
«La preghiera del Rosario appariva quella ...
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DURANDO, Guglielmo
P. Réfice
(o Durante, Durand)
Vescovo di Mende, in Linguadoca (1285-1296), giurista e trattatista.Nato a Puymisson, presso Montpellier, verso il 1230, a partire dal 1255 soggiornò [...] studi di diritto e quindi insegnò a Bologna e a Modena. Intorno al 1262 fu chiamato presso la curia romana, ove esercitò gli uffici di cappellano apostolico e di auditore generale del sacro palazzo. In questa veste partecipò al concilio di Lione nel ...
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CAVANIS, Antonio Angelo
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Nacque a Venezia il 16 genn. 1772 dal conte Giovanni, di famiglia originaria di Bergamo iscritta dal 1688 tra la nobiltà padovana, e da Cristina Pasqualigo Basadonna. Iniziò [...] delle sorelle Invardi a S. Trovaso, ma fu soprattutto nell'ambiente familiare che avvenne la sua formazione. Grande influenza esercitò su di lui il padre, uomo colto ma bigotto, che lo conduceva con sé nell'assidua frequenza alle funzioni sacre ...
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CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] La famiglia era originaria di Firenze. Il padre Girolamo, letterato e autore di componimenti poetici particolarmente in latino, esercitò per alcuni anni la commissaria del luogo sotto la giurisdizione dei conti Ranuzzi, incarico tenuto già lungamente ...
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Sacerdote dei missionarî del Sacro Cuore (Ravenna 1860 - Roma 1926), per incarico di Leone XIII soggiornò e svolse diverse missioni in Siria e a Costantinopoli; fu poi missionario in Nuova Guinea e, dopo [...] di esegesi biblica nel Seminario romano. Il G., dotto conoscitore delle antiche lingue orientali e delle moderne, esercitò vivo influsso soprattutto negli ambienti laici. Lasciata la cattedra perché accusato di modernismo, fu (1911) nell'America ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....