WORM, Ole
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Aarhus il 13 maggio 1588, morto a Copenaghen il 31 agosto 1654. Studiò dapprima all'università di Marburgo, poi teologia a Giessen, quindi medicina a Strasburgo; [...] fu scolaro di Riolano. Nel 1610 tornò in Danimarca, ma poco dopo riprese i suoi viaggi e dimorò a Londra dove esercitò la pratica. Nel 1613 venne chiamato alla cattedra di filosofia e nel 1624 a quella di medicina dell'università di Copenaghen, dove ...
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BOZZI GRANVILLE, Augusto
Silvio Furlani
Nacque a Milano il 7 ott. 1783 da Carlo, direttore generale delle poste a Milano, e da una Rapazzini, figlia di Rosa Granville, discendente da una famiglia della [...] , e vi conseguì tre anni dopo il diploma in medicina. Di sentimenti repubblicani, si sottrasse alla coscrizione nell'esercito napoleonico, rifugiandosi dapprima a Genova e quindi a Venezia, dove giunse al seguito di una compagnia teatrale. Recatosi ...
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FEDELE (Fedeli, Fidelis), Fortunato
Maria Muccillo
Nacque a San Filippo di Argirò (l'odierna Agira, in provincia di Enna), nel 1550, come i biografi concordi tramandano.
Nulla sappiamo della sua famiglia [...] in quella università. Le uniche notizie che risultano con certezza riguardano la sua attività di medico che egli esercitò forse a Palermo, o comunque soprattutto in Sicilia, acquisendo notevole considerazione. Il suo ricordo è rimasto legato al ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] difficili rapporti col comandante locale Rostori bey. Nel 1833, essendo stato formato un nuovo corpo di medici e farmacisti per l'esercito dell'Alto Egitto, il F. fu trasferito a Khartum, come medico del V battaglione di stanza colà. In quella città ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] un posto gratuito nel Collegio medico, si laureò in medicina e chirurgia il 20 dic. 1839. Ad Acerra esercitò con passione, riuscendo anche ad imporre l'immunizzazione Jenner dal vaiolo, che incontrava resistenza a diffondersi tra la popolazione ...
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Filosofo, medico e giurista ebreo (Cordova 1135 - Il Cairo 1204). Il pensiero di M. rappresenta il più alto livello raggiunto dalla speculazione ebraica medievale. Nella sua opera Dalāla al-ḥā'irīm ("Guida [...] a causa della persecuzione degli Almohadi: si trasferì prima nell'Africa del Nord, poi in Palestina, infine in Egitto; qui esercitò la medicina, anche alla corte del Saladino, e resse insieme la comunità ebraica del Cairo, che gli conferì il titolo ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] R. Buonaparte.
Completò la formazione medica, come d'uso, presso l'arcispedale di S. Maria Nuova di Firenze, dove esercitò per tutta la vita; nel 1758 fu ascritto al Collegio medico cittadino. Nella scuola di chirurgia del nosocomio supplì talvolta ...
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SANITÀ MILITARE (XXX, p. 714)
Siro FADDA
MILITARE Il servizio sanitario militare, durante l'ultimo decennio, ha curato il perfezionamento della sua organizzazione, adeguandola ai progressi delle scienze [...] truppa del corpo di spedizione furono tali, che la morbilità e la mortalità ebbero percentuali più basse che nell'esercito in patria. Allo stesso modo, durante la seconda Guerra mondiale, l'insieme delle previdenze attuate scongiurò, pur nella lunga ...
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WARDROP, James
Agostino Palmerini
Chirurgo e oculista, nato a Torbane Hill (contea di Linlinthgow) il 14 agosto 1782, morto a Londra il 13 febbraio 1869.
Studiò a Edimburgo chirurgia presso lo zio Andrew [...] , sfuggì alla polizia rifugiandosi a Vienna dove iniziò la sua cultura di chirurgo oculista alle lezioni di G. J. Beer. Esercitò per qualche tempo l'oculistica a Edimburgo finché nel 1808 si stabilì a Londra. Per le sue importanti pubblicazioni e la ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] magnete, in Atti dell'Acc. pontificia dei Nuovi Lincei, XXV [1871-72], pp. 243-246; La influenza speciale che la calamita esercita sul cervelletto, in Atti della R. Acc. medica di Roma, V [1879-80], 3, pp. 54-78; Sulla craniologia degli epilettici ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....