BERNIERI-TERRAROSSA, Aurelio
Renzo Negri
Nacque a Parma il 14 marzo 1706, unico figlio del conte Antonio Galeazzo Bernieri e della contessa Maria Maddalena Vezzani. Dopo la prima educazione familiare, [...] Imperiali, dopo il temporaneo ritiro degli Spagnoli; e nel 1749 tenne un panegirico a Filippo di Borbone accampato con l'esercito a Castelnuovo di Tortona e in procinto di prendere possesso del ducato. Avuta confermata la cattedra sin dal 1750, l ...
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DEL SECOLO, Floriano
Enzo Frustaci
Nato a Melfi (Potenza) il 10 maggio 1877 da Dario e Vita Maria Mendia, si laureò nel 1898 in lettere alla scuola di Giosuè Carducci, del quale fu allievo tra i più [...] di sé, finché l'avvento del fascismo non lo costrinse ad abbandonarla e a dedicarsi quasi esclusivamente all'insegnamento che esercitò per un trentennio presso la scuola militare della Nunziatella di Napoli, da cui in seguito fu pure allontanato dal ...
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BONAMICI, Diomede
Giulio Prunai
Nato a Livorno il 23 genn. 1823 da Carlo e da Carlotta Olivero, studiò medicina presso la università di Pisa e si perfezionò, più tardi, in pediatria a Parigi. Prese [...] dedicò quindi all'esercizio della medicina, nel cui campo acquistò notevole fama; dapprima medico condotto a Montenero, esercitò poi la libera professione a Livorno occupandosi quasi esclusivamente di pediatria, per quanto nel 1854 gli fosse affidata ...
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Termine con cui si suole designare quella poetica e quel gusto che furono propri, in Italia, degli scrittori posteriori a G. D’Annunzio, raccolti per lo più intorno alla Voce; e quindi la letteratura e [...] un’eredità dannunziana.
Ma nell’insieme i frammentisti, da A. Soffici, appunto, a G. Papini, a C. Linati a C. Sbarbaro, da G. Boine a P. Jahier, contribuirono a creare una nuova prosa d’arte, che esercitò grande influsso sulla letteratura successiva. ...
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Scrittore indonesiano (Blora, Giava Centrale, 1925 - Giacarta 2006). Imprigionato durante la guerra e durante il regime di Sukarno, fu scrittore asciutto fino a sfiorare la crudezza e sempre aderente alla [...] Perawan remaja dalam cengkeraman militer ("Le vergini nelle grinfie dei militari", 2001), che ricostruisce le drammatiche vicende delle giovani donne rastrellate dall'esercito nipponico (1942-45) e costrette a fare da serve e prostitute ai militari. ...
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VÖRÖSMARTY, Mihály
Enrico Várady
Poeta ungherese, nato il 1° dicembre 1800 a Puszta-Nyék, nel comitato di Fehér, morto a Pest il 17 novembre 1855. Il padre, che discendeva di nobile famiglia cattolica, [...] riforma ungherese; e il funereo precipitare dei suoi ideali seppellì anche lui sotto le rovine.
Sulla sua attività di scrittore esercitò una non minore influenza l'amore per Etelka Perczel, che per quasi un decennio nutrì la sua poesia prima di una ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] a Udine, poi interrotto, per essere destinato a Palermo, dove fu applicato al Reggimento autieri del Corpo automobilistico dell’Esercito.
La guerra, la formazione e la poesia di Hölderlin
Nell’estate del ‘43 fu di stanza nel territorio messinese ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] e futuro imperatore Enrico VII nel 1310; la disordinata fuga dei Padovani il 15 apr. 1311, sotto l'incalzare dell'esercito di Cangrande Della Scala, mentre una moltitudine di contadini impauriti si rifugiava con famiglie e masserizie sotto i portici ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] tutti i suoi beni. Ma solo quattro mesi dopo il G. fece rientro a Napoli, accompagnando Ferrandino alla testa del suo esercito vittorioso e il re lo nominò regio segretario al posto del Pontano, che si era compromesso col regime francese. La buona ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] 1268) gli avversari di E. sostennero che egli era stato un seguace del giovane Svevo e che aveva combattuto nel suo esercito. E. si difese senza successo da queste calunnie: il governo angioino lo esiliò e confiscò le sue proprietà.
Durante la lunga ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....