VINCIGUERRA, Antonio
Manlio Torquato Dazzi
Uomo politico e letterato, nato a Venezia di famiglia originaria di Recanati, tra il 1440 e il 1446, morto nel Padovano il 9 dicembre 1502.
Nel 1458 donzello [...] due liriche rimaste può giudicarsi giovanile e petrarchesco. Sotto l'influenza del Sommariva, traduttore di Giovenale, il V. s'esercitò tra i primi in Italia in lunghe satire moraleggianti (se ne conoscono 10), imitate in terza rima da testi latini ...
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Uomo politico e scrittore belga, nato a Bruxelles il 31 gennaio 1869. Avvocato a Bruxelles, divenne uno dei capi del movimento democratico-cristiano che si sforzava di ottenere un miglioramento nelle condizioni [...] della Previdenza sociale e d' Igiene nel gabinetto de Broqueville, da cui si ritirò nel gennaio 1934. Dopo la guerra esercitò per qualche tempo le funzioni di ministro del Belgio in Olanda; fu creato conte e ministro di stato.
Come letterato, il ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] degli assiri, con i loro simulacri in bronzo e terracotta: pagarono il fio di questo tipo di culto Memfi (il cui esercito venne annientato da Mosè con la sola forza delle preghiere) e Babilonia, devastate e lasciate deserte con gli dei patrii – come ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] di Ghiaradadda. Segue l'occupazione di Vicenza da parte degli Imperiali e le prepotenze perpetrate sui Vicentini. Entrato a far parte dell'esercito veneziano, il D., nel 1510, è in Friuli e narra con stupore naif la scoperta di una terra che, prima ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] Napoli e altrove" (c. 100r). Poche altre informazioni si ricavano dalle opere del G.: egli fu, sì, "uomo d'arme" nell'esercito veneziano nel corso del 1509, ma è da escludere che abbia militato sin dall'inizio sotto le insegne della Serenissima. Fino ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] forse alla scuola di Pomponio Leto; sapeva scrivere correntemente sia in latino sia in greco e, oltre alla poesia, esercitò la medicina. Visse a Roma nel rione Parione, come attesta l'ode Sodalium convictus die Bacchanalium di Pierio Valeriano, dove ...
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Melania G. Mazzucco
Il romanzo di guerra del soldato poeta
Kevin Powers è stato mitragliere ed esploratore tra il 2004 e il 2005 nell’Iraq settentrionale.
In Yellow birds, un romanzo solo in parte autobiografico, [...] who stare at goats (2009) di Grant Heslov.
Chi è Kevin Powers
Nato a Richmond, in Virginia, nel 1980, si è arruolato nell’esercito all’età di 17 anni e ha servito inIraq, a Mosul e a Tal Afar, nel 2004-05; dopo il ritorno ha studiato letteratura ...
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ZEDLITZ, Joseph Christian, barone Nimmersatt
Carlo Grünanger
Poeta austriaco, nato nell'avito castello di Johannisberg in Slesia il 28 febbraio 1790, morto a Vienna il 16 marzo 1862. Condiscepolo, nel [...] nelle sue corrispondenze alla Augsburger allgemeine Zeitung, attirandosi così l'odio dei liberali. Nel 1848 celebrò le gesta dell'esercito austriaco coi canti marziali del Soldatenbüchlein (2 parti, 1849 e 1850).
Dopo gli esordî romantici, in cui ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] in un periodo fra il 1231 e il 1234, quando Federico II muove dal Regno di Sicilia verso nord (vv. 5, 10), un esercito tedesco si appresta a scendere in Italia (v. 27) al comando del figlio Enrico (dunque prima del contrasto con il padre nel 1234 ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] col proprio sudore senza patrimonio o substantie paterne". Insieme con il fratello Giovanni fu avviato alla professione notarile, che esercitò dal 1467 fino alla morte, come risulta dai nove volumi di protocolli notarili (Archivio di Stato di Firenze ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....