BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] De Felice, p. 40), sia nella leadership politica che a lungo esercitò su di lui, tutto ciò lascia pensare che, oltre al ruolo in realtà a Mosca nel 1921, le edizioni americana, tedesca ed italiana del 1946narrano anche della rottura con la III ...
Leggi Tutto
BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] entrò nell'Ordine dei cavalieri di Malta, e nel 1709 nell'esercito imperiale, si dice su raccomandazione del principe Eugenio di Savoia, Sampierdarena.
Il suo rapporto sugli avvenimenti, scritto in tedesco nel suo nuovo quartier generale a Gavi il 14 ...
Leggi Tutto
DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] il D. con 100 cavalieri. Sbarcato a Talamone, il piccolo esercito si diresse verso Firenze, dove il D., il 4 giugno 1327 il D. prese la croce nel duomo di Capua contro il re tedesco che il 7 gennaio aveva fatto il suo ingresso trionfale nella città ...
Leggi Tutto
GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] mai interamente ai connotati formali di un'accademia, ne esercitò tuttavia in modo egregio e abbastanza originale le funzioni e , il latino, il greco, il francese, lo spagnolo, il tedesco e l'inglese, e alcune orientali ancora, in gran parte possedute ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] Germania e partecipava poi al lungo e infruttuoso assedio di Metz nell'esercito del duca d'Alba e alla campagna di Piccardia con il duca nel 1585 e nel 1595; e a Francoforte, in tedesco, nel 1620) non migliorò tuttavia l'umiliante situazione del ...
Leggi Tutto
BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] il B. fu per lunghi anni capitano delle bande di mercenari tedeschi riunite sotto il nome di "Grande Compagnia" e, dopo la morte e allestì, con l'aiuto di Giovanna I di Napoli, un esercito. I due gruppi armati stettero per un mese (tra il giugno ...
Leggi Tutto
MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] verosimilmente alcune parti di esso) fortunosamente sottratto all'esercito della Lega. Nell'iscrizione che accompagnava il sfera della fantasia e delle rappresentazioni.
Se dal mondo tedesco ci spostiamo nell'Italia meridionale si constata come il ...
Leggi Tutto
Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] era destinato a segnare il pensiero moderno e gli sviluppi della filosofia tedesca. La fede come essere di Dio per l’uomo e dell’uomo a capo di un moto di contadini costituendo un esercito dedito all’incendio e al saccheggio. L., inizialmente ...
Leggi Tutto
FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] di 4.000 fanti e 500 cavalieri, spalleggiata da un esercito mediceo di 1.000 fanti e 100 cavalieri, i cui meriti la difficoltà dei nemici a ottenere aiuti dal mondo riformato tedesco.
Quando venne ufficialmente reso noto il capitolato della pace, ...
Leggi Tutto
DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...]
Il D. sopravvisse alla completa disfatta subita dall'esercito imperiale in quest'occasione, ma dovette fuggire dalle sue di Lavoro. Sora, Sorella e Rocca d'Arce, tenuti da castellani tedeschi, caddero nelle mani di Innocenzo III. Il 3 giugno 1208 il ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
parabellum
parabèllum s. m. [nome coniato in Germania, traendolo dalla frase proverbiale lat. si vis pacem para bellum «se vuoi la pace prepara la guerra»]. – Nome di codice, presso il ministero della guerra tedesco, della Deutsche Waffen-...