CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] i pericoli di un improvviso attacco francese e perciò, mentre le spese per l'esercito e la flotta raggiungono cifre elevate, chiede aiuto ai Tedeschi (ma Bismarck rassicura il Cucchi appositamente inviatogli) e agli Inglesi, che spediscono una ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] che unisce chi comanda e chi obbedisce: colui che la esercita appartiene allo stesso mondo e allo stesso universo di valori di quasi un quarto di secolo, sino a che la riscossa tedesca ha riequilibrato a caro prezzo il continente. L'ordine fondato ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] punto una sorta di schema della natura dell'a. che esercitò a sua volta una grande influenza sulle concezioni cristiane. L'a Nationalmus., 2-156142, o in s. Martino in un lezionario tedesco del sec. 13°, Bruxelles, Bibl. Royale, 9222, c. 150 ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] formale, la precisa volontà di convocare un sinodo nazionale tedesco in attesa dei concilio, di concedere l'ingresso a nella destinazione del F. come legato al seguito dell'esercito pontificio nella guerra contro i protestanti. Ricevuta la croce ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] sviluppo, e in cui un leader, o a volte un piccolo gruppo, esercita il potere entro limiti mal definiti sul piano formale, ma in effetti ' anziché 'ideologia', seguendo la distinzione fatta dal sociologo tedesco Theodor Geiger (v., 1932, pp. 77-79). ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] la disparità delle forze: disarmata la popolazione, armatissimo l'esercito austriaco, il C. pensava che "chi amava la patria potervi dire che in tre anni hanno fatto più viaggio che i tedeschi non ne fecero in trenta; poiché solo dal 1814 al 1847 io ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] Rimaneva il problema del trapasso dei poteri a Roma tra l'occupazione tedesca e quella anglo-americana, problema di cui le vicende militari indicavano alleata verso il C.L.N.A.I. e verso l'esercito italiano, della quale il B. ed altri nel suo governo ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] voto di Federico. Egli promette ora di partire con un esercito di dimensione imperiale e s'impegna a combattere i musulmani marcia da Acri verso Giaffa con i signori siriani e le truppe tedesche e italiane, dopo aver inviato ad al-Kāmil il suo elmo e ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] gruppo organizzato a immagine e somiglianza di un esercito clandestino, il quale ritiene che non vi sia Porta, 1990 e 1995) o per la RAF e le RZ nella Repubblica Federale Tedesca (v. Neidhardt, 1981; v. della Porta, 1995), all'interno di questi ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] arcivescovo di Palermo, A. Lualdi e quel G. Radini Tedeschi che, nominato vescovo a Bergamo nel 1905, avrà come segretario dopo il 1925, di consolidare la dittatura. Corona, esercito e grande borghesia saranno le forze che riusciranno a detronizzarlo ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
parabellum
parabèllum s. m. [nome coniato in Germania, traendolo dalla frase proverbiale lat. si vis pacem para bellum «se vuoi la pace prepara la guerra»]. – Nome di codice, presso il ministero della guerra tedesco, della Deutsche Waffen-...