L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] generale Charles Denis Sauter Bourbaki, un eccentrico ufficiale dell' esercito francese che si distinse nella guerra franco-prussiana e che il matematico tedesco Luitzen Brouwer che, nel 1928, quando era redattore del giornale tedesco Mathematische ...
Leggi Tutto
Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] in Germania ai soli Germani e ai loro discendenti, i Tedeschi: nobiltà e bellezza vennero considerati prerogativa esclusiva della razza bionda del territorio della Ruhr nel 1923 da parte dell'esercito francese, in cui erano arruolati tra gli altri ...
Leggi Tutto
Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] e a seconda del coinvolgimento in Italia gli italiani nell’esercito e nella marina erano più o meno numerosi. Le navi in veneto e, benché fosse prescritto l’uso e l’insegnamento del tedesco, l’italiano rimase in uso nella marina fino al 1848 (➔ ...
Leggi Tutto
Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] (in cui ben attuale doveva apparire il riferimento alla «tedesca rabbia» a cui le Alpi avrebbero dovuto fare schermo, le «a coorte», cioè nella forma di un’unità combattente dell’esercito romano.
L’Eroe dei due mondi apprezzava anche l’inno, oggi ...
Leggi Tutto
Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] punto d’incontro di varie correnti culturali, Petrarca esercitò un’azione decisiva nella storia testuale dei classici, sia esponenti di questa corrente furono il francese G. Budé, il tedesco A. Zasius e l’italiano A. Alciato. Soprattutto la scuola ...
Leggi Tutto
Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] nazionalismo, e impartita alle masse attraverso l'esercito e la scuola; la partecipazione della cultura, belligeranti. Per l'Unione Sovietica, la guerra contro l'invasione tedesca fu combattuta come una 'grande guerra patriottica'. In Estremo Oriente, ...
Leggi Tutto
Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] differenze del caso francese in confronto a quello tedesco. Conviene piuttosto sottolineare che Weber richiamava l'attenzione vita della comunità nazionale; l'organizzazione di un esercito basato sulla coscrizione militare obbligatoria (ciò che in ...
Leggi Tutto
Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] critica rivolta da Marx al programma di Gotha dei socialdemocratici tedeschi, nella quale si legge: ‟Quella con cui abbiamo la costituzione di una milizia popolare, cioè di un esercito che sia costituito dalla totalità dei cittadini abili alle armi ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] non solo il controllo e la manipolazione che egli esercita sul partito e sull'ideologia dominanti ma altresì il D., Die deutsche Diktatur, Köln-Berlin 1969 (tr. it.: La dittatura tedesca, Bologna 1973).
Bracher, K. D., Die Krise Europas 1917-75, ...
Leggi Tutto
Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] ossia sul tentativo sistematico - messo in atto dalle autorità tedesche durante la seconda guerra mondiale - di annientare l'intero i giovani maschi, sono costretti ad arruolarsi nell'esercito e segregati per essere poi giustiziati, o semplicemente ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
parabellum
parabèllum s. m. [nome coniato in Germania, traendolo dalla frase proverbiale lat. si vis pacem para bellum «se vuoi la pace prepara la guerra»]. – Nome di codice, presso il ministero della guerra tedesco, della Deutsche Waffen-...