DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] accordi in Padova (1323). Nel 1324 il D. evitò abilmente, con forte esborso di denaro, l'attacco dell'esercitotedesco comandato dal duca, riuscendo anche a conquistare alcuni castelli (giugno 1324-gennaio 1325). Nel giugno 1325, con la mediazione ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] delle ‘grandi purghe’. Dopo l’attacco dell’esercitotedesco all’Unione Sovietica (giugno 1941), iniziò una campagna in Ungheria fu repressa nel sangue dall’intervento dell’esercito sovietico, che provocò un larghissimo movimento di protesta cui ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] , compreso Francesco Gonzaga, già suo nemico. Il piano di invadere la Lombardia attraverso il Po fallì: gran parte dell'esercitotedesco, battuto, fu costretta a ritirarsi e il C. dovette affirettarsi a difendere il proprio Stato dalle armi viscontee ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] a Innsbruck, poi a Stablak, nella Prussia orientale, dove il 23 settembre rifiutò l'offerta di inquadramento nell'esercitotedesco (analogo rifiuto di aderire alla Repubblica sociale italiana fece il 22 dic. 1943), per essere infine internato nel ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] del re dei Romani, Roberto di Baviera, che da Trento, per la Val Trompia, calava su Brescia. Il 24 Ott. 1401 l'esercitotedesco subiva per merito dei condottieri italiani una grave rotta, e tosto retrocedeva. A. col Dal Verme, Facino Cane e altri ...
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POLLIO, Alberto
Marco Mondini
POLLIO, Alberto. – Nacque a Caserta il 21 aprile 1852 da Michele, ufficiale dell’esercito del Regno delle Due Sicilie, e da Maria Oberty.
Nel dicembre 1860 entrò alla Scuola [...] intensamente alla sua modernizzazione, sia riprendendo i piani per l’invio di un’armata sul Reno in appoggio all’esercitotedesco. Dall’altro, l’orientamento strategico di quegli anni prevedeva di prendere in seria considerazione il caso di un ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] della scadenza della Triplice cercando di migliorare i rapporti con la Russia, oltre ad avviare il potenziamento dell'esercitotedesco. Preoccupato da queste voci, Brin si affidò al L. per ottenere assicurazioni sulle intenzioni del cancelliere ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] e, mantenendo fede alla parola data, fece il suo ingresso in città il 18 settembre.
Lasciata Brescia, L. seguì l'esercitotedesco lungo la strada per Roma; giunto a Lucca, provato dall'età e dalle fatiche si ammalò e fu ricoverato negli alloggi ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] . In particolare, quando Odoardo assunse personalmente il governo (il 24 agosto 1629), stava arrivando in Italia un forte esercitotedesco, con l'obiettivo di conquistare Mantova, dove si era insediato Carlo Gonzaga di Nevers. Odoardo dovette pagare ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra [II])
Mario Marrocchi
Sesto di questo nome, figlio del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo.
Il padre [...] questo inviato in Puglia per comunicare alcuni ordini imperiali. Sulla strada del ritorno decise di aspettare l'esercitotedesco a Spoleto ma qui, probabilmente per istigazione dei Fiorentini, gli Spoletini imprigionarono il Guidi. Lo stesso Federico ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
parabellum
parabèllum s. m. [nome coniato in Germania, traendolo dalla frase proverbiale lat. si vis pacem para bellum «se vuoi la pace prepara la guerra»]. – Nome di codice, presso il ministero della guerra tedesco, della Deutsche Waffen-...