FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] di varie lingue straniere, tra cui il francese e il tedesco, egli si distinse nella società aristocratica napoletana per la sua nuova coalizione contro la Francia. Il 23 nov. 1798 l'esercito napoletano comandato dal generale austriaco D. C. von Mack ...
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CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] , ins. 155), un Discorso al papa di un filosofo tedesco (1782),pubblicato prima, parzialmente, sullo Spione italiano e poi di Stato, prot. 1, n. 33, G), con il quale esercitò anche il commercio di libri. Proprio per tale attività il C. fu ...
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EGNA, Enrico da (Heinricus de Enn)
Gian Maria Varanini
Terzo di questo nome nella famiglia signorile tirolese che prendeva nome dall'omonima, importante località presso l'Adige (Neumarkt in tedesco, [...] di Trevenzuolo presso il confine tra i due distretti.
Particolarmente intensa e fortunata fu l'attività militare dell'E. alla guida dell'esercito veronese nel 1242. Il 25 marzo di quell'anno l'E. fu al fianco di Ezzelino da Romano alla conquista di ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] partecipò alla battaglia di Antrodoco, che vide l’esercito napoletano sconfitto dagli austriaci. Fallita la rivoluzione lo studio delle lingue (francese, inglese, spagnolo, portoghese, tedesco), si dedicò ai suoi primi tentativi poetici (il più ...
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CAROSELLI, Francesco Saverio
Angelo Del Boca
Nacque a Roma il 12 marzo 1887, da Vittorio e da Paolina Bianchi. Compiuti gli studi classici nella capitale, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] Europa) egli criticava severamente, ad esempio, l'imperialismo tedesco e si augurava che, a guerra finita, il nuovo Somalie battendosi con straordinario coraggio e perizia contro gli eserciti coalizzati della Gran Bretagna, dell'Italia e dell'Etiopia ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] vincitori e "popoli" vinti, prima si arruoli volontario nell'esercito francese e poi - benché ferito nelle Argonne - risponda esponenti del partito operanti in Francia: durante l'occupazione tedesca dà vita, insieme con altri profughi italiani e ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] 1648 fu protagonista di alcune disavventure: «recatosi per venturiero nell’esercito francese che si trovava in Abruzzo, con lettere false fu messo copiati da testi alchemici rosacrociani pubblicati in tedesco e in latino: la Commentatio de Pharmaco ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] senatorem Lagunam Cyrologia (Genova 1642). Studiò anche il tedesco, il francese e lo spagnolo, acquisendo in tal altri incarichi: venne ascritto al corpo dei Quaranta capitani dell'esercito urbano e all'Ufficio della milizia; nel 1604 fu eletto ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] un altro notevole patologo generale, P. Rondoni, che esercitò un'influenza decisiva sul suo orientamento culturale. Anche allora la cultura scientifica dominante in campo medico-biologico quella tedesca.
Nell'estate del 1927 si recò a Berlino, presso ...
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CAETANI, Ersilia
Armando Petrucci
Nacque a Roma il 12 ott. 1840 da Michelangelo, principe di Teano poi duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska, di nobile famiglia polacca. Il padre le trasmise ben [...] greco e al sanscrito, buona conoscitrice di francese, inglese e tedesco, amica degli studiosi amici di suo padre e frequentatori dell' B. De Rossi a Th. Mommsen, da F. Gregorovius, che esercitò su di lei una profonda influenza, a R. Lanciani e C. ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
parabellum
parabèllum s. m. [nome coniato in Germania, traendolo dalla frase proverbiale lat. si vis pacem para bellum «se vuoi la pace prepara la guerra»]. – Nome di codice, presso il ministero della guerra tedesco, della Deutsche Waffen-...