Industriale tedesco (Sömmerda, Erfurt, 1787 - ivi 1867). Nel 1827 inventò il fucile ad ago, dapprima ad avancarica e poi (1836) a retrocarica, con otturatore a cilindro scorrevole e girevole e percussore [...] di carta della cartuccia e la carica di polvere nera, andava a battere sull'innesco del proiettile. Nel 1841 impiantò, nella sua città, una fabbrica per la produzione della nuova arma, che nello stesso anno fu adottata dall'esercito prussiano. ...
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Generale tedesco (Stolp 1855 - Monaco di Baviera 1929), fu inviato in Turchia per riorganizzarvi l'esercito (1913); nel 1914 assunse il comando delle truppe turche del Caucaso. Allorché gli Anglo-Francesi [...] , L. fu incaricato di dirigere la difesa, e si guadagnò col successo il soprannome di difensore dei Dardanelli. Nel 1918 fu in Palestina al comando dell'esercito turco contro gli Inglesi, dai quali rimase battuto. Scrisse: Fünf Jahre Türkei (1922). ...
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Generale tedesco (Münster 1846 - Berlino 1934). Partecipò alle guerre del 1866 e del 1870-71. La prima guerra mondiale lo vide a capo della 1a armata tedesca, con la quale eseguì all'estrema destra dell'esercito [...] germanico la grande conversione sino alla Marna; ma fu messo in difficoltà nella battaglia della Marna. Nel 1915 fu gravemente ferito e, nel 1916, trasferito ai servizî territoriali. Pubblicò: Der Marsch ...
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Pittore tedesco (Kottbus 1798 - Berlino 1840). Si formò a contatto di C. D. Friedrich e del norvegese J. Ch. C. Dahl a Dresda, orientandosi verso una pittura ricca di effetti scenografici (lavorò anche [...] [1824-27] come scenografo per il Königstädtisches Theater di Berlino). Un viaggio in Italia (1828-1829) esercitò una profonda influenza sulla sua pittura, che da allora si rivolse tutta a fissare con mirabile schiettezza le emozioni luminose. ...
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Capo della popolazione germanica dei cherusci (m. 19 d.C.). Militò nell'esercito romano in Pannonia e acquisì la cittadinanza, ma tornato in patria, che trovò sempre più sotto il controllo di Roma, si [...] ribellò e tese al console Quintilio Varo un'imboscata nella selva di Teutoburgo (9 d.C.), dove distrusse quasi tutto l'esercito romano. La sua figura fu ripresa nel 19° sec. dal rinascente nazionalismo tedesco. ...
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Generale tedesco (Berlino 1888 - Brandeburgo 1945); comandante dell'esercito di riserva in patria (1939-44), durante l'attentato del 20 luglio 1944 contro Hitler tenne condotta incerta che permise ai nazisti [...] di riprendere il sopravvento. Malgrado ciò, e malgrado avesse fatto fucilare alcuni congiurati, tra cui C. Stauffenberg, fu lui stesso processato e fucilato ...
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Poeta tedesco (Würbitz, presso Breslavia, 1646 - Liegnitz 1699), della seconda scuola slesiana; esercitò importanti uffici e fu creato barone dall'imperatore Leopoldo. Viaggiò in Italia, e ne risentì l'influsso; [...] tradusse fra l'altro il Pastor fido del Guarini (1672) ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] all'abolizione delle Forze Armate, sul ruolo dell'esercito, colonna portante della nuova S. fin dal D'Alessandro (1911-1959) e R. Gerber (n. 1908), ma anche per alcuni di lingua tedesca, come E. Staempfli (n. 1908), P. Mieg (n. 1906), H. Pfister (1914 ...
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TURCHIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
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Delio CANTIMORI
(Türkiye o Türkiye Cümhuriyeti "Repubblica [...] , v. armena, chiesa.
Forze armate. - Esercito. - La Turchia ha un esercito permanente di leva. Il bilancio della guerra è milioni da un deposito in oro presso il govemo tedesco e per il resto da biglietti tedeschi); e la lira di carta perse 8/9 ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] dominio: il latino, il greco, l'arabo, il francese, il tedesco, e a soli 20 anni egli era già nel pieno fiorire delle e complesse figure di sovrano che la storia ricordi. Essa esercitò un fascino potente sui contemporanei e sui posteri; e anche i ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
parabellum
parabèllum s. m. [nome coniato in Germania, traendolo dalla frase proverbiale lat. si vis pacem para bellum «se vuoi la pace prepara la guerra»]. – Nome di codice, presso il ministero della guerra tedesco, della Deutsche Waffen-...