SCHLEGEL, Caroline Dorothea Albertine
Maryla FALK
Una delle figure centrali del circolo romantico tedesco, nata a Gottinga il 2 settembre 1763, morta a Maulbronn il 7 settembre 1809. Figlia dell'orientalista [...] della rivoluzione francese, si trasferì a Magonza, dove condusse una vita spregiudicata e spensierata. Fatta prigioniera dall'esercitotedesco, subì gravi affronti durante quattro mesi di prigionia a Königstein e a Kronberg. Anche dopo la liberazione ...
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RUSSIA SUBCARPATICA (XXX, p. 338)
Angelo TAMBORRA
SUBCARPATICA Subito dopo Monaco (settembre 1938), a seguito delle pressioni tedesche il governo cecoslovacco diretto dal gen. Syrový venne costretto [...] all'Ungheria, mentre il cosiddetto governo ruteno si trasferì a Chust, sotto l'effettiva autorità del console tedesco Hoffman. Quando l'esercitotedesco occupò Praga (14 marzo 1939), l'Ungheria fece avanzare le sue truppe, fortemente contrastate dai ...
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RINALDO di Dassel
Raffaello Morghen
Arcivescovo di Colonia e cancelliere imperiale, della casa dei sassoni conti di Dassel, nato intorno al 1120, morto nei pressi di Roma nel 1167. Dopo avere studiato [...] i Romani e riuscì ad aprire all'imperatore le porte di Roma. Ma morì di lì a poco nell'epidemia che decimò l'esercitotedesco, e ne spinse i resti scompigliati in affrettata fuga verso le Alpi.
Bibl.: K. Schambach, Fortschungen zur Geschichte R. v. D ...
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MANNING, Olivia
Rosario Portale
Scrittrice inglese, nata a Portsmouth il 2 marzo 1908, morta a Londra il 23 luglio 1980. Critico dello Spectator (1949-50) e dal Sunday Times (1965-66), viaggiò e visse [...] moglie Harriet, inviati in quel paese pochi mesi prima dello scoppio del secondo conflitto mondiale e costretti dall'avanzata dell'esercitotedesco a fuggire prima in Grecia e poi ad Alessandria d'Egitto. Narrata con lucidità e ironia, la storia è ...
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MÜLLER-BRESLAU, Heinrich Franz Bernhardt
Giuseppe ALBENGA
Ingegnere, nato a Breslavia il 13 maggio 1851, morto a Berlino il 23 aprile 1925. Compiuti gli studî in patria, servì nel corpo dei pontieri [...] durante la guerra del 1870, lavorando alla ricostruzione dei ponti della zona occupata dall'esercitotedesco, oltre confine. Terminata la guerra, frequentò, a Berlino, lezioni all'università e all'accademia industriale, applicandosi con particolare ...
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MOLTKE, Helmuth Johann von
Adriano Alberti
Generale tedesco nato nel 1848 a Gersdorf, nipote del maresciallo M. vincitore delle guerre del 1866 e 1870, partecipò come aspirante ufficiale alla guerra [...] ingiustificati di sbarchi di truppe russe nel Belgio e di offensive francesi da Verdun. Così giunse alla Marna, dove l'esercitotedesco, che aveva in corso la nota manovra per aggirare la sinistra avversaria, si trovò esso stesso l'obbiettivo di una ...
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KONEV, Ivan Stepavovič
Luigi SUSANI
Maresciallo russo, nato nel 1898. Si distinse appena ventenne in Estremo Oriente contro l'armata del generale Kolčak e nel comando di un treno armato contro i Giapponesi [...] sotto Stalingrado. Generale d'armata nell'agosto del 1943, fu tra i generali che riuscirono a respingere la terza offensiva d'estate dell'esercitotedesco; nell'inverno 1943-44, liberata l'Ucraina con l'azione contro Čerkassy, ultima base avanzata ...
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PARSEVAL, August von
Tecnico tedesco ristruttore dei dirigibili omonimi, nato a Frankenthal il 5 febbraio 1861. Con la collaborazione dell'ufficiale dirigibilista Bartsch von Sigsfeld, costruì il primo [...] , aerostato ispirato ai principî del cervo volante (v. aerostato, I, p. 647), che venne adottato nel 1893 dall'esercitotedesco. Negli anni 1901-03 studiò il tipo di dirigibile floscio fusiforme Parseval, da cui derivarono varî modelli ulteriori, e ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] quasi esclusivamente da alti funzionari e ufficiali dell'esercito di estrazione nobiliare. I pochi sindacalisti e teologi dei tempi di Linz e le prime fucilazioni di massa di Ebrei tedeschi cittadini del Reich nel forte ix a Kowno, il 25 e il ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] nazionalismo, e impartita alle masse attraverso l'esercito e la scuola; la partecipazione della cultura, belligeranti. Per l'Unione Sovietica, la guerra contro l'invasione tedesca fu combattuta come una 'grande guerra patriottica'. In Estremo Oriente, ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
parabellum
parabèllum s. m. [nome coniato in Germania, traendolo dalla frase proverbiale lat. si vis pacem para bellum «se vuoi la pace prepara la guerra»]. – Nome di codice, presso il ministero della guerra tedesco, della Deutsche Waffen-...