CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] del governo provvisorio, i moderati, sostenuti dall'esercitopiemontese entrato in Milano dopo la fuga degli Austriaci, capitano di Stato Maggiore nella V brigata dei corpo di spedizione sardo in Crimea, caduto alla Cernaia nel 1855, e Antonio, ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] all'univ. di Pavia nel 1842, ammesso come volontario nella carriera diplomatica sarda nel dicembre 1846, si arruolò nell'esercitopiemontese all'aprirsi della campagna austro-sarda del 1848 e vi riportò il grado di luogotenente d'artiglieria. A ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] pena delle bacchette ancora in uso nell'esercito borbonico era in evidente collegamento con la sua voce sulla riforma del sistema penitenziario sardo e di enunciare il principio della pregi del sistema di vita piemontese, il C. conserverà sempre ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] persecutrice" attuata dal governo sardo. Il 31 luglio 1860 e "moderata", in linea con tutta la tradizione piemontese da A. Cotti di Brusasco, ambasciatore in B. Ricasoli al quartier generale dell'esercito a Ferrara e nel mese successivo accompagnò ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] forze né acuire la frattura col governo piemontese e con la Francia. I motivi l'annessione del Mezzogiorno al Regno sardo, il C., pur incline ancora 1963, p. 256;R. Miraglia, Garibaldi e l'esercito della lega, in Boll. stor. bibl. subalpino, LXIV ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] quelli esistenti".
Nel successivo decennio, non riuscendo a riprendere il posto di ufficiale nell'esercitopiemontese o a iniziare una qualche carriera nell'amministrazione sarda, il D. attese ad accrescere la propria cultura, ma non in vista dell ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] eserciti. Dalle esperienze acquisite in queste missioni derivarono alcune riforme introdotte nell'esercitopiemontese di proposte tese a riorganizzare (sempre sulla base della legge sarda) il sistema di reclutamento. Così dalla leva della classe 1843 ...
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ALLEMANDI, Michele Napoleone
Teodolfo Tessari
Nacque nel 1807 da una famiglia di Saluzzo.
Il padre, Benedetto Cesare (con cui talvolta viene confuso), nato a Verzuolo (Saluzzo) nel 1784, aveva militato [...] della rivoluzione lombarda del 1848, si dimise temporaneamente dall'esercito svizzero e il 28 marzo 1848 si presentò al alla cooperazione operativa immediata coi Piemontesi. La sua nomina non piacque però al ministro sardo della Guerra A. Franzini, ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] azione con i movimenti dell'ala sinistra dell'esercitopiemontese, organizzare la guerriglia nelle retrovie austriache e far A Bergamo il C. assunse la dittatura in nome del governo sardo, formò un Comitato di difesa, che assunse i pubblici poteri, ...
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CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] sardo, inviato presso il governo provvisorio, il quale fece da intermediario tra lui, G. Casati e il ministero piemontese, progetto di legge sull'asse ecclesiastico.
Dopo l'entrata dell'esercito italiano in Roma (20 sett. 1870), il suo impegno ...
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