BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] 1849, il B. esercitò il suo ministero con . 1856 sostenne il già avvenuto intervento piemontese in Crimea; il 30 apr. 1856 1-2, pp. 30-51; Storia del Parlamento ital., I, a cura di G. Sardo, Palermo 1963, pp. 299, 317, 319, 326, 327, 330 s., 342, ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] in direzione di Modena e di Reggio, per unirsi agli esercitisardo e pontificio. Deciso l'inoltro delle truppe toscane nella pianura rapporti correnti, sin dall'inizio, tra il comando piemontese e quello toscano, imputabili anche alle incertezze di ...
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MARENCO, Vincenzo
Andrea Merlotti
MARENCO (Marenco di Castellamonte), Vincenzo. – Nacque a Dogliani, nell’Albese, il 23 dic. 1752, dal conte Francesco Amedeo e da Cristina Appiani della Torre.
La sua [...] . scrisse diversi progetti e memorie sulla situazione dell’esercito (fra cui, nel 1794, un Progetto di con la sconfitta del Regno sardo, lasciò l’Ufficio generale recitata da giovani esponenti della nobiltà piemontese, pronte a riprendere il servizio a ...
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SALUZZO DI MONESIGLIO, Alessandro
Piero Del Negro
conte. – Nacque il 12 ottobre 1775 a Torino dal conte Giuseppe Angelo e da Maria Margherita Giuseppa Girolama Cassotti dei conti di Casalgrasso.
Il [...] Asburgo presenti nella società e nell’esercitopiemontesi, sentimenti nutriti soprattutto dall’affermazione di incertaine» (p. 489).
L’affermazione, ai vertici del governo sardo, dell’asse ‘napoleonico’ tra Asinari e Balbo basato sul royalisme ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] esame, la nomina e il giuramento di cappellani dell'esercito, delle carceri o degli orfanotrofi; per l'organizzazione Roma di truppe sarde, anche perché riteneva che un intervento straniero sarebbe stato più odioso dell'intervento piemontese; ma l ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] , né da parte dell'opinione pubblica piemontese, né da parte degli ebrei stessi, sine qua non per lo sgombero dell'esercito francese da Roma, primo ed essenziale passo breccia di Porta Pia, a cura di G. Sardo, Palermo 1969, ad Indicem; A. M. Canepa ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] ’esercito della neonata Repubblica. Il 1° aprile 1849 fu nominato inviato della Repubblica Romana presso il governo sardo 57); scrisse opere originali (pubblicate probabilmente su giornali piemontesi) di carattere politico (La questione italiana e il ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] perugina delle vicende politiche e militari dell'esercitopiemontese in Italia settentrionale, il G. e 1860, il G. fu eletto deputato alla VII legislatura del Parlamento sardo nel collegio di Castiglion Fiorentino. Di lì a poco, insieme con ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] dando il proprio contributo al dibattito sulla riforma dell'esercito con un opuscolo di Osservazioni intorno all'organizzazione militare del sotto l'amministrazione sarda.
Che il G. fosse gradito alla classe dirigente piemontese lo dimostrano anche ...
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VASCO, Dalmazzo Francesco
Paola Bianchi
– Nacque a Pinerolo il 17 ottobre 1732 da Giuseppe Nicolò, conte della Bastia (nel Monregalese), e da Cristina Angelica Misseglia, pinerolese, figlia di un governatore [...] alla corte romana dal ministro sardo a Roma, il conte di mettersi in contatto con l’esercito francese giunto sulle Alpi, tentò, V., ibid., pp. 379-384; Id., La seta e l’economia piemontese nel Settecento. A proposito di un saggio inedito di D. F. V., ...
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