BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] men che la Francia" (p. 363), dava le dimissioni dall'esercito non appena appreso che era stata stipulata una pace duratura.
Prospero con utopistica "longanimità": la spartizione dell'impero ottomano, e l'inorientarsi inevitabile dell'Austria. Lo ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] sia la Spagna intrattenevano relazioni d'affari con l'Impero ottomano) facevano temere a Roma che si sarebbe assistito presto ad su Leopoli quando fu fermato dall'intervento dell'esercito polacco guidato da Giovanni Sobieski. Re Michele, convinto ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] un ingegnoso stratagemma, si unisce nell'agosto, con 5.000 uomini, all'esercito assediante Buda che cade il 2 settembre, ordina a Giorgio Ernesto Wallis la Transilvania sottratta al larvato controllo ottomano e sottoposta al ben più vincolante ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] irruento attacco tartaro, nella sua ritirata di fronte al dilagare ottomano e raggiunge, il 7 luglio 1681 Vienna, latore di tristi regno d'Ungheria", donde scaturisce la decisione di formare due eserciti, uno affidato al comando del duca di Lorena, l' ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] e, quindi, quale "segretario dell'intendente dell'esercito veneto". Ma la sua pretesa, quale "diritto grandi cornici dinastiche e oppressive dell'Impero asburgico e di quello ottomano, con pieno rispetto reciproco di ogni singola entità nazionale.
A ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] internazionali, e si raccomandava lo sviluppo dell'esercito e dell'istruzione pubblica, le due grandi forze di Diodoro Siculo..., ibid. 1820-22; Storia dell'Impero Ottomano compilata dal cav. Compagnoni sulle opere di Sagredo... e pubblicata ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] fu licenziato, i suoi effettivi si confusero con quelli dell'esercito imperiale, e la partecipazione di C. alla guerra dei diversi principati italiani, di una crisi imminente dell'Impero ottomano e di possibili insurrezioni nei Balcani e nel Levante. ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] dal gen. Garibaldi per liberare gli Albanesi dal giogo ottomano, partì volontario, fuggendo di casa, e raggiunse un fu un primo esperimento di manovrare grandi gruppi come reparti d'esercito e fece intravedere al B. gli sviluppi futuri di una ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] carriera diplomatica sarda nel dicembre 1846, si arruolò nell'esercito piemontese all'aprirsi della campagna austro-sarda del 1848 giunte alle porte di Costantinopoli, imponendo al governo ottomano, col trattato di Santo Stefano, la propria egemonia ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] .
La conoscenza del sistema e della situazione politica dell'Impero ottomano, che il D. aveva acquisito nei lunghi anni di servizio sulla quale veniva continuamente aggiornata la posizione degli eserciti belligeranti disse che "la regola della nostra ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
orda
òrda s. f. [dal turco orda, ordu «tenda del khan, esercito»]. – 1. a. In etnologia, gruppo di nomadi a cui spettano diritti esclusivi di caccia o di pascolo su un determinato territorio, entro il quale sono confinati i loro spostamenti....