MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] imperiale destinato a difendere Vienna dall'imminente attacco turco. Sfumata la possibilità di affrontare l'esercitoottomano in campo aperto, Carlo V destinò le truppe italiane alla riconquista di Buda in Ungheria, nominando il M. loro "capitano ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] porte a farlo entrare e procedere "per paese", grazie a lui, "amico" - a piè fermo il "grosso esercito" ottomano prevedibilmente spostatosi dall'Asia "nelle campagne" di Adrianopoli. E, nel frattempo, certa la resa delle fortezze ungheresi, purché ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] impir le rechie di cose vane, perché niuno v'ha che non sia spoiato 30 volte al zorno". Ma ritiratosi poi l'esercitoottomano, furono proprio le truppe che gli avevano sbarrato il passo, dirette verso Bologna al seguito di Carlo V, a rappresentare un ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] Kara Mustafà, che trovò in esso un facile pretesto per estorcere denaro alla Repubblica nel momento in cui l'esercitoottomano stava per muovere contro Vienna. Nei primi mesi della permanenza del D. a Costantinopoli, insomma, il visir aveva attuato ...
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CAVALLI, Giovan Pietro
Gino Benzoni
Di famiglia appartenente all'ordine cittadino e solita a fornire personale ai quadri cancellereschi della Serenissima, il C. nacque, nel 1632, a Venezia da Francesco.
Non [...] , a parlare di "prigione" inasprita dallo spettacolo quotidiano del "tormento inferito alla povera città di Candia" dall'esercitoottomano.
Il 18 novembre muore il Giavarina e poco dopo scompare anche Giovan Battista Padavino, un altro segretario ...
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CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] alla sua atvità preferita. Onori e atti di deferenza non gli furono lesinati, ma ormai la sua carriera nell'esercitoottomano poteva considerarsi chiusa. Egli non volle mai abiurare la sua fede anche se più volte sollecitato a farlo con allettanti ...
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BENVENUTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Crema nel 1658, da Cosimo, di famiglia nobile e facoltosa. Fu educato al mestiere delle armi secondo le tradizioni familiari che si gloriavano di [...] di fanteria del barone di Heisler, col grado di alfiere.
Poté così prendere parte alla difesa della città contro l'esercitoottomano di Maometto IV, sino alla fine dell'assedio, nel settembre successivo. Nell'ottobre parti con il suo reggimento per i ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] costante attenzione dedicata da C. VIII al problema ottomano. Questo suo particolare interesse si spiega, da un il 1601, qualche effimero successo che la disorganizzazione dell'esercito imperiale e l'inettitudine dei suoi alti comandi dovevano presto ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] ad ogni modo, la totale assimilazione dei C. al mondo ottomano ed il suo emergervi ed affermarsi - mentre il rancore e essendosi, inoltre, accordato col grosso dei Curdi, aveva ricostituito l'esercito - ora "era di 57 mila combattenti" - deciso a ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] spettacoli musicali nei teatri di Bergamo.
Nel 1808 si arruolò nell'esercito napoleonico e partecipò alla campagna contro l'Austria; nel 1809 febbr. 1856.
Primo direttore occidentale dell'Impero ottomano, fu un buon compositore e seppe conciliare le ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
orda
òrda s. f. [dal turco orda, ordu «tenda del khan, esercito»]. – 1. a. In etnologia, gruppo di nomadi a cui spettano diritti esclusivi di caccia o di pascolo su un determinato territorio, entro il quale sono confinati i loro spostamenti....