DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] comando di una banda di "bascibozúk" (truppe irregolari volontarie ottomane), cadde prigioniero dell'esercito russo. Pur avendo dichiarato di essere un medico napoletano in viaggio verso la Persia, fu trattenuto due mesi in carcere a Erivan, condotto ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] nel sonetto del Bonincontro del 1563. La biblioteca del convento napoletano di S. Giovanni a Carbonara, dove il C. studiò in , Latino Orsini, a chiedere per lui una alta carica nell'esercito spagnolo, gli commissionò un'istruzione. Il C. la stese con ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] campo ducale che sia durata più di un giorno.
L’esercito regio fece ritorno a Napoli solo il 3 novembre 1484. mese, cercando di ricostruire un sereno rapporto politico tra il sovrano napoletano e il papa. Rimise piede a Napoli solo il 20 settembre. ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] forense lo spinse, tuttavia, a staccarsi dall'amato mondo napoletano e a tornare alla solitudine di Brăila, per dedicarsi anch (Firenze 1896, p. 220 n.), "il fascino che Roma esercitò sulle menti e le fantasie medievali da niuno fu così largamente e ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] penale […], Moltke ci mostra come dobbiamo ordinare l'esercito e preparare le nostre fortificazioni, Gregorovius viene a da Rosenkranz, Mariano, unico seguace del hegeliano napoletano Augusto Vera, riteneva necessario accompagnare il risorgimento ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] elementi per precisare se e dove esercitò questa professione. L'ipotesi che abbia insegnato a Napoli, forse nella scuola vescovile, si basa sulle sue poesie dedicate a illustri personaggi dell'area napoletano-beneventana e sull'esistenza nella città ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] Anche se durata un solo anno, quella del Giornale napoletano di filosofia e lettere rappresentò forse l'esperienza più nel 1859, leggeva negli amari giudizi del giovane I. sull'esercito e sulle plebi una delle manifestazioni di quella "malattia dell' ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] . Fra i temi ricorrenti quello delle inadempienze dello stampatore napoletano Raillard presso il quale Paoli si adoprava per fare stampare tornato a Napoli nel convento di S. Brigida vi esercitò la carica di rettore; qui ebbe modo di manifestare con ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] il duca di Calabria insieme con Federico da Montefeltro sconfisse l'esercito fiorentino. Nel 1480 il G. era di nuovo al 1885, ad ind.; F. Flamini, F. G., gentiluomo napoletano del Quattrocento e il suo inedito Canzoniere, in Giornale storico della ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] casa. Caduta la Repubblica e nominato dal governo provvisorio napoletano deputato sopra la Grascia, il 17 ott. 1799 divenne presidente del collegio per la filologia dell'università di Roma. Esercitò in meno di otto anni per tre volte l'ufficio di ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...