FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] suo fratello Giovanni.
La tranquillità nel Regno napoletano non durò a lungo giacché gli Angioini si legato papale fin dal 4 maggio 1464, ebbe l'incarico di coordinare gli eserciti della lega, che il papa aveva invitato a radunarsi a Porto Pisano ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] il D. aveva perduto la fiducia nella monarchia. Il napoletano G. Imbriani, fervente repubblicano (conosciuto forse quando questi nell'iniziativa popolare per Roma, tornò nel regio esercito, senza interrompere i rapporti con gli amici repubblicani. ...
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BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] documentaria pervenutaci intorno all'attività del B. nello Studio napoletano è del 1268, ossia del periodo angioino, e concerne motivi di esso.
L'attività scientifica del B. si esercitò con maggiore impegno sui Tres Libri e il Liber Constitutionum ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] da solo, un asiento di 100.000 scudi per le necessità dell'esercito imperiale e alcuni mesi dopo, a Genova, il contratto più consistente ( della città di Benevento e una decima ecclesiastica nel Napoletano; ancora nel 1533 il G. era indicato nella ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] famiglia appartiene Gaetano, nato intorno al 1688 che esercitò dapprima l'attività di argentiere e poi di ceramista p. 224; E. Nappi, Le chiese dei gesuiti a Napoli, in Seicento napoletano: arte, costume, ambiente, a cura di R. Pane, Milano 1984, pp. ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] inviato sardo una tacita approvazione dell'opera del ministro napoletano; anche se non mancano gli accenni critici e tempore dal cavalier Raiberti, primo ufficiale del dicastero. Il C. esercitò tale ufficio per poco più di due anni, fino all'aprile ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] borghese. Studiò diritto civile a Napoli, dove poi si esercitò nell'avvocatura, potendo anche godere della protezione di un anni di diatribe, l'appello fu effettuato presso il tribunale napoletano.
Nel 1788 ormai appariva netta la rottura tra il papa ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] rientro a Napoli, accompagnando Ferrandino alla testa del suo esercito vittorioso e il re lo nominò regio segretario al posto G. si inserì con grande facilità nell'ambiente culturale napoletano: ciò è testimoniato anche dalla frequenza con cui lo ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] azioni contro bande irregolari. Sciolto nel 1799 l'esercito borbonico, si era unito al fratello nella repressione pp. 65 s.; L. Di Siena, Elogio funebre del celebre giureconsulto napoletano G. J., Napoli 1845; G. Minervini, Descrizione di alcuni vasi ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] del 1478 e nel corso della campagna del 1479 rimase con l'esercito in Val di Chiana e Machiavelli gli attribuì il merito per la vittoria sulle forze napoletano-papali nella battaglia del lago Trasimeno. Questo fu, tuttavia, un isolato successo ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...