DI FIORE, Domenico Antonio
Roberta Ascarelli
Nacque a Napoli nel maggio del 1686 da Franco e Vittoria Ferraiuolo. Questa data, che risulta dai registri della parrocchia napoletana dei Ss. Francesco [...] si dà credito alla relazione fatta nel 1740 dall'uditore dell'esercito, don Erasmo de Ulloa, al re: "I comici ... III (1954), 10-11, pp. 24 ss.; V. Viviani, Storia del teatro napoletano, Napoli 1969, pp. 392 ss.; L. Rasi, I comici ital., I, Firenze ...
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MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] dei Mille a Marsala molti giovani ufficiali abbandonarono l'esercito borbonico e ripararono in Piemonte: tra questi, la si svolgevano nella sua casa, furono pubblicati anonimi da un giornale napoletano.
Ritornata con il padre a Napoli liberata, la M. ...
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CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] anche all'attività culturale del circolo umanistico napoletano che gravitava intorno ad Alfonso Capece. Ed sue specifiche competenze, dopo averlo nominato commissario generale dell'esercito per la guerra contro la Spagna, gli affidò, insieme ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] merito. Seppe inserirsi con facilità nell'ambiente aristocratico napoletano, dove era solito recitare i suoi versi d allora bisogno di completare con persone qualificate i quadri dell'esercito e dell'amministrazione civile.
Imbarcatosi a Livorno il 1° ...
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LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] lo zar Alessandro I a congedare dal suo esercito tutti i numerosi stranieri legittimisti che negli anni precedenti di Borbone, rifugiatosi nell'isola dopo la conquista francese del Regno napoletano. La Sicilia fu per lui il punto di partenza di un ...
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CHIARAMONTE, Francesco
Hélène Michaud
Nato da illustre famiglia napoletana presumibilmentè nei primi anni del sec. XVI, nel febbraio 1536 era governatore della piazzaforte sabauda di Montmélian quando [...] l'esercito francese di Francesco I invase il ducato. Nella pur generale mancanza di resistenza all' suo progetto, ma da quella data si perde traccia dell'ufficiale napoletano. La sola discendenza che lasciò fu Annibale, sposatosi e stabilitosi ...
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FIESCHI, Scipione
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e di Caterina Del Carretto dei marchesi del Finale, nacque probabilmente [...] e i timori del Contarini: e tra il 18 e il 27 luglio esercito e flotta pontificia si ritirarono. Ma due anni dopo nel giugno 1512, i nella fortezza della Lanterna. Assoldati 500 fanti scelti e il capitano napoletano G. C. De Montibus, il F. e l'Adorno ...
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GIORDANO
Alessandra Daga
Figlio primogenito del normanno Riccardo (I) Drengot, conte di Aversa, e di Freselinda, sua prima moglie; se ne ignorano il luogo e la data di nascita, che deve comunque essere [...] VII (Salerno, 25 maggio), G. intervenne col suo esercito in favore di Boemondo nella contesa nata tra quest'ultimo 2, 1022-1492, Napoli 1960, p. 75; M. Schipa, Storia del Ducato napoletano, Napoli 1895, pp. 328-331, 338 s.; P. Fedele, Il Ducato di ...
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CORREGGIO, Giberto da
Maria Elisabetta Marini Nicci
Figlio di Gherardo, nacque a Correggio verso il 1410. Poco si sa della sua giovinezza: è noto solo che fu allievo di Vittorino da Feltre a Mantova. [...] terre del C.: questo, ormai privo dell'appoggio veneziano e napoletano, finì per sottomettersi. Il 17 ott. 1454 lo Sforza concesse di una serie di lettere cifrate scambiate tra il comandante del loro esercito e il nemico. Quando il C. si recò a Siena, ...
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CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] su questioni della finanza, della giustizia e dell'esercito, e fu strenuo sostenitore delle autonomie locali. Nella che gliele sollecitava, e il breve saggio I deputati al Parlamento napoletano del 1820 e 1821 (in Riv. abruzzese di scienze, lett ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...