FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] Nicotera del 10 ag. 1858, in cui tutto l'ambiente settario napoletano era stato accusato di "vigliaccheria" e di "nullità" (Pilo, tentato assolutamente nulla a Napoli mentre a Sanza l'esercito reprimeva il moto pisacaniano.
A rendere più difficile ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] L. Juchault de Lamorcière, molto più complesso e ambizioso di quello del generale napoletano. L'operazione, che prevedeva un'ampia manovra avvolgente sul lato destro dell'esercito garibaldino, prese il via il 1° ottobre. Le truppe, attestate a Capua ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] della nobiltà napoletana.
Fin dal 1730 egli aveva espresso le sue critiche alla politica imperiale nel Napoletano e ora, all'approssimarsi dell'esercito spagnolo del Borbone, ribadiva al viceré G. Visconti (1733-34) la necessità di chiedere l'aiuto ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] Sassonia e il duca Enrico di Candal, generale dell'esercito veneziano, che, assicuratasi in via preliminare l'adesione d'azione proposto dal B. (d'intesa con un notabile napoletano rimasto sconosciuto, autore di una dettagliata memoria al duca di ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] abolire la pena delle bacchette ancora in uso nell'esercito borbonico era in evidente collegamento con la lezione di sardo e ne chiederà l'integrazione con elementi del codice napoletano (Atti Parlamentari. Camera, legislatura VIII, sessione del ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] sospetta e gli suggeriva di allontanársi; il 13il governo napoletano lo invitava direttamente a tornare a Roma, in composto da tre assessori e da un graduato militare; si esercitò una speciale sorveglianza sui sospetti e le loro famiglie; furono ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] dove l'imperatore aveva trasferito la corte per preparare l'esercito con il quale aveva intenzione di cacciare dal Piemonte più volte le truppe imperiali, sotto la guida del napoletano Cesare Mai, avevano tentato di riconquistare Torino, cacciando ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] corpo dei volontari, ritornò in Piemonte ed entrò nell'esercito regolare passando per la scuola d'armi d'Ivrea. , Errico Malatesta da Mazzini a Bakunin. La sua formazione giovanile nell'ambiente napoletano (1868-1873), Napoli 1988, pp. 6, 29, 46; M. ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] di Girgenti, Terni, Forli e infine Napoli, dove esercitò l'insegnamento ininterrottamente dal 1904 al 1912.
La sua , Roma 1910, pp. 305-359).
Fu durante il lungo soggiorno napoletano - il quale lo vide, peraltro, assumere nell'ambito scolastico l' ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] mandante nei reati di sangue, che ebbe buona accoglienza. Esercitò la professione di avvocato, prevalentemente in materie civili, e, e il 4 ottobre 1848 raggiunse Genova; il governo napoletano gli intentò in seguito un processo per aver incitato, ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...