PANORMO
Giovanni Paolo Di Stefano
– Costruttori di strumenti musicali di origine palermitana attivi in Italia, Francia, Irlanda, Inghilterra tra la prima metà del secolo XVIII e la prima metà del XIX.
Il [...] ha notizia è Gaspare, che fu attivo a Palermo, dove esercitò la professione di ‘citarraro’ ossia costruttore di strumenti musicali a corda Ioan: Panorm e figl:». Da lui deriva il ramo napoletano della famiglia, attivo fino alla prima metà del secolo ...
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COTTA, Pietro
Franca Petrucci
Di famiglia milanese, nacque da Serrando nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie su di lui sono del 1428 e del 1430: giureconsulto e cosignore della Valcuvia, [...] la guerra fra Venezia, sostenuta da Alfonso d'Aragona, e Milano, collegata con Firenze. In Toscana l'esercito fiorentino fronteggiava quello napoletano e lo Sforza aveva mandato agli alleati aiuti militari, benché esigui. Il C. fu inviato nella città ...
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LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] cui il padre si rifiutò di riconoscere il governo costituzionale napoletano, il L. lasciò Istanbul insieme con la famiglia, dopo l'Unità gli fruttò una posizione di rilievo all'interno dell'Esercito italiano.
Il L. tornò a Napoli negli anni '80, dopo ...
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CAMMARANO, Giuseppe
Oreste Ferrari
Nato a Sciacca (Agrigento) da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, il 4 genn. 1766, è considerato il principale esponente, insieme con C. Angelini, della pittura neoclassica [...] 1928-29], 3, pp. 27-32).
Il C. esercitò occasionalmente anche l'attività di restauratore: nel 1832 infatti, 218, 237 per Antonio); G. Doria-F. Bologna, Mostra del ritratto storico napoletano (catal.), Napoli 1954, pp. 67 s.; P. Ricci, in Michele ...
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GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] quell'anno il G. era dunque già ascritto all'Arcadia e come arcade della colonia Sebezia compì qualche viaggio a Roma ed esercitò la sua stentata vena poetica. Una scialba raccolta di versi è nell'opuscolo Ecloghe pastorali e rime varie, Firenze 1717 ...
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CAVARA, Fridiano
Valerio Giacomini
Nacque il 17 nov. 1857 a Mongardino (Bologna) da Filippo e Rosalia Ghedini. Si laureò in scienze naturali presso l'università bolognese nel 1885, con una tesi sulla [...] l'istituto botanico dell'università di Pavia: il periodo pavese esercitò un influsso decisivo su tutto il suo orientamento scientifico; il al riordinamento dell'istituto e dell'Orto botanico napoletano, celebrando nel 1909 con una documentata e ...
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CARLINO, Marco Antonio (Ateneo)
Claudio Mutini
Sull'incertezza che può sussistere circa il nome è lo stesso C. a fornire spiegazioni: in un capitolo della sua opera, La grammatica volgar dell'Atheneo [...] interlocutori, Mario Loffredo, era carissimo al conducitore dell'ispano esercito e che gli altri, cioè il conte don Diego una lingua straniera tale da essere appresa da un napoletano nella stessa maniera in cui il medesimo soggetto apprenderebbe ...
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DENTICE (Dentice di Frasso), Alfredo
Walter Polastro
Quintogenito di Ernesto, principe di Frasso, Crucoli e San Vito, e di Luisa Chotek di Chotkova, nacque a NapOli il 27 genn. 1873. Allievo della Accademia [...] e lo sviluppo di alcune industrie tessili nel Napoletano, fu assertore dello sviluppo dell'aviazione e delle loro impiego", fasc. VIII, Cooperazione della Marina alle operaz. dell'esercito sul fronte terrestre, Roma 1918, pp. 70, 72, 196; ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] nella università di Napoli e qui esercitò con successo la professione di avvocato, mostrando particolare pp. 97 s., 103-117, 313 s.; D. Albini, I deputati lucani al parlam. napoletano. 1848-49, Roma 1922, pp. 31, 33, 67 s.; T. Pedio, La Basilicata ...
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CICCONE, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Morro presso Notaresco (Teramo) il 17 genn. 1751 da Domenico Francesco e da Romilda Ferrigni di Pescara, secondogenito di sei firatelli, di cui [...] patrioti.
Egli dunque si diede a volgarizzare nel dialetto napoletano, con popolare arguzia e vivacità, i principi della solo due giorni; non gli valse a salvarlo l'avere nell'esercito sanfedista il fratello Ottavio, né l'amicizia con uno dei giudici ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...