LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] lo zar Alessandro I a congedare dal suo esercito tutti i numerosi stranieri legittimisti che negli anni precedenti di Borbone, rifugiatosi nell'isola dopo la conquista francese del Regno napoletano. La Sicilia fu per lui il punto di partenza di un ...
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CHIARAMONTE, Francesco
Hélène Michaud
Nato da illustre famiglia napoletana presumibilmentè nei primi anni del sec. XVI, nel febbraio 1536 era governatore della piazzaforte sabauda di Montmélian quando [...] l'esercito francese di Francesco I invase il ducato. Nella pur generale mancanza di resistenza all' suo progetto, ma da quella data si perde traccia dell'ufficiale napoletano. La sola discendenza che lasciò fu Annibale, sposatosi e stabilitosi ...
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FIESCHI, Scipione
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e di Caterina Del Carretto dei marchesi del Finale, nacque probabilmente [...] e i timori del Contarini: e tra il 18 e il 27 luglio esercito e flotta pontificia si ritirarono. Ma due anni dopo nel giugno 1512, i nella fortezza della Lanterna. Assoldati 500 fanti scelti e il capitano napoletano G. C. De Montibus, il F. e l'Adorno ...
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GIORDANO
Alessandra Daga
Figlio primogenito del normanno Riccardo (I) Drengot, conte di Aversa, e di Freselinda, sua prima moglie; se ne ignorano il luogo e la data di nascita, che deve comunque essere [...] VII (Salerno, 25 maggio), G. intervenne col suo esercito in favore di Boemondo nella contesa nata tra quest'ultimo 2, 1022-1492, Napoli 1960, p. 75; M. Schipa, Storia del Ducato napoletano, Napoli 1895, pp. 328-331, 338 s.; P. Fedele, Il Ducato di ...
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CORREGGIO, Giberto da
Maria Elisabetta Marini Nicci
Figlio di Gherardo, nacque a Correggio verso il 1410. Poco si sa della sua giovinezza: è noto solo che fu allievo di Vittorino da Feltre a Mantova. [...] terre del C.: questo, ormai privo dell'appoggio veneziano e napoletano, finì per sottomettersi. Il 17 ott. 1454 lo Sforza concesse di una serie di lettere cifrate scambiate tra il comandante del loro esercito e il nemico. Quando il C. si recò a Siena, ...
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CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] su questioni della finanza, della giustizia e dell'esercito, e fu strenuo sostenitore delle autonomie locali. Nella che gliele sollecitava, e il breve saggio I deputati al Parlamento napoletano del 1820 e 1821 (in Riv. abruzzese di scienze, lett ...
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DEL BALZO, Raimondo
Jean-François Guiraud
Secondo conte di Avellino, nacque nel 1264 da Bertrando - consigliere e familiare del re di Sicilia Carlo I d'Angiò, primo conte di Avellino, giustiziere degli [...] aveva ricevuto dal re la contea di Avellino, nell'entroterra napoletano, come ricompensa per i servizi resi.
La famiglia de Baux di Beràt, che si risolse in una sconfitta per l'esercito angioino. Quando ritornò in patria, nell'agosto dello stesso anno ...
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ACI (Iaci), Giuseppe Reggio e Grugno principe di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo il 17 Sett. 1765.Intrapresa, secondo le tradizioni familiari, la carriera militare, divenne ben presto capitano della [...] , che costrinse il re a sciogliere il ministero napoletano, ad allontanarsi dagli affari politici e a farvisi in tutte le sue cariche di corte, fu nominato tenente generale dell'esercito, e nel 1815 pretore di Palermo. Ritornò a ricoprire la carica ...
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CARACCIOLO, Antonio Carmine
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Figlio di Giuseppe, principe di Torella, e di Francesca Caracciolo, nacque il 5 luglio 1692 nel feudo paterno di Barile (Potenza). Pochi anni dopo l'avvento degli Austriaci [...] faceva già parte del seguito del Borbone.
Quando, subito dopo, l'esercito spagnuolo si divise in tre corpi, uno dei quali si diresse verso la europea. Prestava allora la sua opera come inviato napoletano in Francia il conte di Sanseverino, che nella ...
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D'ORSI (Dorsi, D'Orso, Orsi), Angela (Angiola)
Giovanna Romei
Attrice attiva dalla metà del sec. XVII, a meno che non si riferisca ai suoi esordi Iacopo Antonio Fidenzi, detto Cinzio, che, in qualità [...] attrice una costante attività di scrittura teatrale, che si esercitò prevalentemente sul repertorio spagnolo di Lope de Vega, Calderón la madre tra i membri della compagnia che "Fabrizio napoletano", primo innamorato, voleva allestire per i duchi di ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...