CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] medicina e chirurgia il 20 dic. 1839. Ad Acerra esercitò con passione, riuscendo anche ad imporre l'immunizzazione Jenner dal a qualche aspetto della realtà agricola e sociale del Napoletano: l'alimentazione del bestiame da macello e il consumo ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] della crisi meridionale. Garibaldi sbarcò con il suo esercito. Il crollo morale degli alti ufficiali napoletani era Archivio storico della Camera dei deputati, Archivio del Parlamento napoletano (1848-1849). Inoltre: C. Arrighi, I 450 deputati ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] della missione gesuita, carica conferitagli già nel 1811 e che esercitò dal 1813 dopo aver preso i voti solenni (15 ag. senza informare il Roothaan. Lasciato il rettorato del convitto napoletano di S. Sebastiano, nel 1832 ritornò a Torino dove ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] Lungamente concertata con abboccamenti a Vienna e con l’esercito imperiale ormai entrato in territorio italiano, una volta scoperta , I, Napoli 1861, pp. 112 s., 116-119, 193; Diario napoletano dal 1700 al 1709, a cura di G. de Blasis, in Archivio ...
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LIBERATORE, Raffaele
Gianni Fazzini
Domenico Proietti
Nacque a Lanciano, in Abruzzo, il 22 ott. 1787 da Pasquale Maria e da Caterina Bocache (Lanciano, Arch. della parrocchia di S. Lucia, Liber baptizatorum [...] temporaneo presso la ditta Mayer, appaltatrice dell'esercito, per poi iniziare un'attività di correttore di s.; P. Martorana, Notizie biografiche e bibliografiche degli scrittori del dialetto napoletano, Napoli 1874, pp. 280 s., 374; F. Lo Parco, ...
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CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] dell'apertura della Dieta. Lì, in collaborazione con un altro inviato napoletano, N. de Statis, egli, che era l'unico a conoscenza alla battaglia di Troia, che vide la vittoria dell'esercito aragonese contro le milizie angioine. Di nuovo a Milano ...
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BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] nuove spese conseguenti all'istituzione di un esercito, di una diplomazia e di una casa ricchissima è, nel medesimo archivio, la documentazione relativa al B. nel suo periodo napoletano: cfr. in particolare, nella sezione Estado, leg. 5810, ff. 9, 16 ...
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CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] del re e riceveva il comando di una compagnia nell'esercito aragonese in Puglia, ottenendo inoltre l'11 dicembre la metà Principato Ultra e Valle Beneventana. I rapporti del barone napoletano con il re sembrano attraversare in questo periodo una fase ...
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GABRIEL (Gabrieli), Giannantonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia, e fu battezzato col nome di Giovanni Antonio Fernando, nella parrocchia di S. Maria Mater Domini il 27 genn. 1722 da Triffone e da Anna [...] esperienza dei problemi internazionali. Ritornato in patria, esercitò per qualche tempo le normali funzioni di Cancelleria fu eletto segretario del Consiglio dei dieci e il suo soggiorno napoletano si concluse alla fine di giugno del 1770. Tornato a ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] del diritto dell'1% gravante sui beni dei Genovesi nel Napoletano, diritto che veniva percepito da don Pedro de Urrea e che a Valenza per una sollevazione popolare.
Nel 1522 l'esercito imperiale cinse d'assedio Genova, dove i Fregoso si appoggiavano ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...