ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] risulta anche dal brano di una sua conversazione con un sacerdote napoletano, riportato nella Vita Athanasii - lasciò un'impressione di grande Italia meridionale e in Sicilia ("per sicca", l'esercito di Ludovico II; "per aequora", la flotta bizantina ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] Terranova e di Pontecorvo, feudi della Chiesa nel Regno napoletano, col diritto di trasmetterli ai suoi eredi maschi. e i Colonna irruppero in città con bande armate; un esercito francese era a Nord presso Viterbo mentre gli Spagnoli si avvicinavano ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] marchese d'Ormea) di consegnare lo scrittore napoletano alla corte di Roma, per rinchiuderlo piuttosto nel di Demonte, allo sbocco della Val di Stura, il grosso dell'esercito piemontese al comando del Leutrum dovette ritirarsi entro le mura di Cuneo, ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] , alla fine di settembre, si profilò l'intervento napoletano a fianco degli Inglesi ed iniziarono, poco dopo, a Mergentheim, proprio nei giorni della battaglia di Lipsia. L'esercito austrobavarese occupò il Granducato e, di fronte al rifiuto francese ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] settembre 1843 per aver svolto una missione verso il confine napoletano per conto del comitato bolognese, il F. fu consigliato quando l'impresa di Garibaldi nel Sud consigliò l'intervento dell'esercito regio, il F., che insieme col gen. E. Cialdini ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] Rocca Imperiale in Basilicata. Alla testa del grosso dell'esercito, F. III sconfisse Pietro Ruffo e ottenne la resa da Roberto d'Angiò, succeduto a Carlo II sul trono napoletano. Si aprirono anche delle trattative per la cessione da parte angioina ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] di San Marino). Singolare influenza il Fortis esercitò nell'inserimento del D. nella "repubblica delle 75-108. Si veda inoltre: V. Clemente, Rinascenza teramana e riformismo napoletano (1777-1798). L'attività di M. D. presso il Consiglio delle ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] , dove rimase circa un anno; tornato a Firenze, esercitò privatamente e si dette, praticamente da solo, allo studio 1968, III-VII, ad Indicem; F. Venturi, Alle origini dell'illuminismo napoletano. Dal carteggio di B. Intieri, in Riv. stor. ital., LXXI ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] alle origini paterne ("Cav.re Gio. Lorenzo Bernini Napoletano o Fiorentino come egli vuole", Passeri). Ma il attività pittorica dei B. fu del tutto marginale, egli esercitò una considerevole influenza sulla pittura del tempo. Numerosi pittori ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] l'azione di propaganda e affiliazione all'interno dell'esercito granducale, riservandosi il D. l'ambito della avesse previsto e, tornato nel giugno del '65 nell'ambiente napoletano, decise di non rientrare più nel capoluogo toscano, troncando di ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...