FIANI, Nicola
Toni Iermano
Nacque a Torremaggiore in Capitanata (od. prov. di Foggia) il 23 nov. 1757 da Giuseppe e Marianna Maffei. Nel paese natale, feudo del principe R. Di Sangro, restò fino agli [...] le sue simpatie massoniche.
Nel 1775 entrò nell'esercito e, diventato ufficiale di cavalleria, fece una carriera di A. Fiordelisi, Napoli 1901, pp. 90 s., 120; C. De Nicola, Diario napoletano 1798-1825, I, Napoli 1906, pp. 271, 293, 296; M. D'Ayala, ...
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PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 5 settembre 1730 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e Lucrezia Pignatelli, [...] dicembre del 1766 chiese e ottenne il ritiro dall’esercito, congedandosi con il grado di tenente colonnello. Il A. Massafra, Giurisdizione feudale e rendita fondiaria nel Settecento napoletano: un contributo alla ricerca, in Quaderni storici, XIX ( ...
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DI LAZZARO, Eldo
Paola Campi
Nacque a Trapani il 21 febbr. 1902, da Gaetano e Adelaide Doglio, e trascorse la sua infanzia a Trivento nel Molise. Apprese a suonare il pianoforte dal padre, un ufficiale [...] dell'esercito, appassionato di musica e buon pianista. Ancora giovanissimo, si recò a Napoli per introdursi testo del D. e C. Vinci; Jurnata triste, del marzo 1951, in dialetto napoletano su testo del D. e di C. Vinci, lanciata da R. Murolo; Melodie ...
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PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] Neues Beethoven-Jahrbuch e i Bayreuther Blätter.
Nel dopoguerra Pannain esercitò la critica su Il Tempo (1947-76) e sul e alcune ‘prime’ di grande rilievo riportarono il teatro napoletano, dopo anni di grigiore, in una posizione di spicco nella ...
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CARAFA, Giovanni
Carla Russo
Nacque da Fabrizio, conte di Policastro, e da Beatrice Capece Alinutolo, dei principi di Ruoti. Prima dell'anno 1693 mentre era ancora vivo Antonio Carafa, duca di Traetto, [...] a Vienna, ma tra la Corte asburgica e il comando napoletano non vi fu sempre concordanza di vedute, con effetti assolutamente se andargli incontro ai confini del Regno con tutto l'esercito oppure ritirarsi al Sud, attendendo rinforzi da Vienna e dalla ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Francesco
Salvatore Fodale
Figlio di Antonio conte di Caserta e di Beatrice Del Balzo, divenne conte di Caserta e di Alessano nel 1382, alla morte in Francia del padre, del [...] quel mese era infatti presso il principe e tutto l'esercito angioino a Maddaloni, dove il 25 prestò solenne omaggio di . divenne uno dei sei governatori incaricati dell'amministrazione del Regno napoletano in nome di Luigi II d'Angiò. In tale veste ...
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FEDE, Francesco
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Petrella Trifernina (Campobasso) il 16 febbr. 1832, da Nicolangelo e da Luisa De Mattei. Compiuti i primi studi nel seminario di Larino, si iscrisse all'università [...] laurea si legò ad ambienti antiborbonici, arruolandosi nel 1860 nell'esercito garibaldino e nell'ottobre dello stesso anno, con il nel 1887: dapprima relegata in tre piccoli ambienti nell'ospedale napoletano di Gesù e Maria, la sua sede, grazie agli ...
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FONSECA, Juan de
Silvano Giordano
Nacque a Medina del Campo (presso Valladolid in Spagna), sembra nei primi anni del '500, figlio di Juan Hernández de Bobadilla, "contador" di Castiglia, e di Isabel [...] a partecipare al concilio di Trento in rappresentanza dei vescovi del Napoletano. Il 3 giugno 1545 si stabilì nella città del concilio. formalmente sospesi il 27 aprile - all'avvicinarsi dell'esercito luterano ad Innsbruck. Insieme ad altri undici, il ...
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CAMPONESCHI, Lalle
Peter Partner
Secondo di questo nome, figlio di Lalle (I), non ne ereditò il predominio all'Aquila; nei primi anni della sua carriera il Comune godette di una relativa libertà dalla [...] si recò a capo delle sue truppe a Teano per unirsi all'esercito radunato dalla regina contro Francesco del Balzo, duca d'Andria. Nel contro Clemente VII che aveva avuto l'adesione del governo napoletano. La moglie e la famiglia del C. si rifugiarono ...
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CACCETTA (Caczeta, Caczecta, Cazecta), Simone
Salvatore Fodale
Nacque forse nel 1397, probabilmente a Trani, dove esercitò il notariato. Alcune testimonianze accennano a un'origine calabrese, ma nei [...] ss., 217 s., 219 ss., 230 s., 232 s., 264 s., 282 s., 310 ss., 316 ss., 350 s., 458, 466 ss.; P. Gentile, LoStato napoletano sotto Alfonso I d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol., n.s., XXIV (1938), pp. 9 n. 3, 56; J. Mazzoleni, Il "Codice ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...