MARCHESE, Cassandra
Floriana Calitti
Nacque da Paolo e da Luisa Cossa, probabilmente nel 1480, a Napoli, città d'origine della famiglia paterna.
La professione del padre, giureconsulto e consigliere [...] a Sant'Anastasio, poco distante. All'arrivo dell'esercito francese condotto da Odet de Foix visconte di Lautrec nel settembre 1544; come confessore ebbe padre Giovanni Marinonio.
Nel convento napoletano la M. morì nell'agosto 1569.
Fonti e Bibl.: I. ...
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CORCADI (Conradi, Corradi), Pietro
Luisa Miglio
Nacque probabilmente a Bolsena (Viterbo) nella seconda metà del sec. XIII.
Le fonti letterarie non riportano alcuna notizia sull'infanzia e la fanciullezza [...] . Tali circostanze hanno fatto supporre una sua milizia nell'esercito fiorentino, ma siamo nel campo delle pure ipotesi, così Cronaca da Ottaviano a Benedetto XII conosciuta come Cronaca Napoletano-Gaddiana e, forse, lo stesso Giovanni Villani. Come ...
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ARACRI, Gregorio
Giovanni Cervigni
Nacque a Stallettì, presso Squillace (Catanzaro), nel 1749 da Francesco e Teresa Capricotto. Nel 1763 vestì l'abito cappuccino e due anni dopo professò i voti, assumendo [...] legami che l'A. manteneva con gli esponenti dell'illuminismo napoletano, e dai quali è nata la qualifica di massone attribuitagli tasse doganali a favore dei nullatenenti. Al sopravvenire dell'esercito sanfedista l'A. si dette alla latitanza, ma non ...
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DURA, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Cassano allo Jonio (prov. di Cosenza) il 7 ag. 1805 da Giuseppe e Saveria Conversi, entrambi napoletani. A Napoli, dove si era trasferito già durante la prima [...] vasta e varia produzione del D., che a Napoli esercitò in proprio (Servolini, 1955), sono esemplificativi alcuni bozzetti , Napoli 1953, pp. 39, 41, 44-47; Mostra del ritratto storico napoletano (catal.), a cura di G. Doria-F. Bologna, Napoli 1954, p. ...
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GONZAGA, Giuseppe Maria
Raffaele Tamalio
Nacque a Guastalla il 20 apr. 1690, secondogenito del duca di Guastalla Vincenzo e di Maria Vittoria Gonzaga, figlia di Ferrante (III), ultimo duca del ramo [...] favore della zia Eleonora Gonzaga, badessa in un monastero napoletano, era già in territorio veneziano. Vi rimase fino al cruenta battaglia del 19 sett. 1734, nella quale l'esercito austriaco fronteggiò gli alleati franco-ispano-piemontesi; ma già ...
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DE CESARE (Di Cesare), Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nacque a Napoli il 5 genn. 1777, da Ottaviano - che svolse professione di giurista ma fu anche poeta e letterato, iscritto nell'Arcadia reale [...] l'esilio poco prima. Mentre Francesco si arruolava nell'esercito francese, sembra che il D. fosse in trattative e letterati.
Nel 1848, dopo lo scoppio dei moti nel Napoletano, il D. fu inviato dal governo costituzionale come intendente nella ...
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ANGELI (d'Angeli, d'Angelo, de Angelis, dell'Agni, dell'Agno; e anche di Lagno, de Llaño, di Liagno, de Llaño), Filippo, detto Filippo Napolitano
Estella Brunetti
Nato tra il 1587 e il 1591, a Napoli [...] maturi, ma finora non riscontrabili, del suo naturalismo paesistico, che esercitò altresì ad affresco, in una decorazione a palazzo Rospigliosi (pure perduta). Un secondo soggiorno napoletano - cui apparterrebbero opere come il Martirio di S. Gennaro ...
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Rosi, Francesco
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico, nato a Napoli il 15 novembre 1922. Facendo propria la lezione di Luchino Visconti, di cui era stato aiuto regista nella realizzazione di un'opera [...] interpretò testi per l'emittente radiofonica controllata dall'esercito americano; collaborò al settimanale "Sud" e resoconto delle fortune e delle disgrazie di un giovane guappo napoletano, nel quale adattò alle esigenze di una cronaca di vita ...
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FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] i siciliani superstiti per sfuggire ai Borbonici, fu chiuso nel carcere napoletano di Castel Sant'Elmo. Il 10 dic. 1849 il F. durante la battaglia.
Finita la campagna e sciolto l'esercito meridionale, il F., deluso dalle vicende politiche, si ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] fratello Atanasio (III), da poco asceso al soglio episcopale napoletano - confermava le concessioni fatte negli anni precedenti al sia Ibrahim sia il figlio morirono, mentre il resto dell'esercito si ritirò in Africa. Il pericolo non era però del ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...