BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] dell'Allegri tra Correggio, Modena e Parma esercitò certamente un fascino profondo sul plasticatore modenese: che questa assenza sia da porre in rapporto con il viaggio nel Napoletano di cui si è fatto cenno. Di un altro probabile viaggio compiuto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’incapacità e l’impossibilità di superare i particolarismi e lo squilibrio fazionario [...] Madrid costruisce rapporti privilegiati, ora con il ceto togato napoletano ora con il gruppo dirigente lombardo, interessati entrambi sia a invece che l’assolutismo, le fazioni; invece che l’esercito, i mercenari; invece che lo Stato, le comunità.
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] , dallo stesso ufficio di insegnante di greco, che esercitò fra i venti e i trenta anni, il B lavoro, frequentemente interrotto, mai abbandonato, sulla base di un altro codice napoletano e di un codice dell'Angelica di Roma, di cui si procurò la ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] il Grande, e ottenne in cambio un'analoga rinuncia per il Regno napoletano, al quale erano ormai diretti tutti i suoi interessi. Un anno dal papa il 2 giugno, l'8 C. partiva con l'esercito alla conquista del Regno. Il 16 luglio 1381 entrava a Napoli, ...
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TASSI, Agostino
Patrizia Cavazzini
Nato a Roma da Domenico, di professione pellicciaio, e dalla moglie Angela Cenzini di Perugia, fu battezzato al fonte di S. Pietro il 3 agosto 1578. Il vero cognome [...] sopra l’ingresso.
Già dall’arrivo a Roma si esercitò in tutte le declinazioni della pittura di paesaggio, vedute mattutina che deriva dai contatti con Goffredo Wals, Filippo Napoletano, Cornelis van Poelenburgh e Bartholomeus Breenberg. Nello stesso ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] , sia a causa dei fallimento delle rivoluzioni nel Napoletano e in Piemonte, sia a causa dei numerosi arresti III gli affidò a Milano l'incarico di Commissario generale dell'esercito francese con il compito di provvedere ai soldati malati e feriti ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] . Scoppiata la guerra di Ferrara, il D. conibatté nell'esercito pontificio: tre - due di uomini d'arme e una , per poi attaccare Serracapriola in Capitanata. Allorché il sovrano napoletano inviò contro di lui il nipote Ferrandino, principe di Capua ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] agli studi compiuti negli anni 1845-47. Inviato dal governo napoletano a Trieste per l'eclissi anulare di Sole del 9 sceso in piazza a chiedere una costituzione più democratica e l'esercito di Ferdinando II, il C., nominato membro di una commissione ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] del 1851 attestano l'influenza che su di lui esercitò lo Smargiassi con la moda del paesaggio storico: si perseguitato dall'ira divina, paese storicodi S. F., in Albo artistico napoletano, Napoli 1853, pp. 141-144; P.Parzanese, Lettere artistiche, ...
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MURAT, Napoleone Luciano Carlo
Renata De Lorenzo
(Luciano). – Nacque a Milano il 16 maggio 1803, secondogenito di Gioacchino Murat, nel 1808 nominato da Napoleone re delle Due Sicilie, e di Carolina [...] 1959, p. 93), a favore di Murat in quanto napoletano e italiano, ebbe vasta eco nella stampa e suscitò dell’imperatore lo condannò all’inattività.
Nel 1870 entrò nell’esercito sotto il maresciallo François Achille Bazaine: era con lui quando ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...