VASSALLI-EANDI, Anton Maria
Marco Ciardi
– Nacque a Torino il 30 gennaio 1761 da Stefano Vassalli e da Teresa Eandi.
Dopo aver perso il padre all’età di tre anni, andò a vivere assieme allo zio materno, [...] Geometriae elementa ad subalpinos, anch’esso molto diffuso.
Il 28 aprile 1796 Napoleone, che aveva assunto il comando dell’Armée d’Italie il 2 marzo precedente, costrinse l’esercito sabaudo all’armistizio di Cherasco, cui fece seguito il 15 maggio la ...
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SPINELLI, Antonio
Silvia Sonetti
– Nacque a Capua il 23 marzo 1795, primo dei sei figli (quattro maschi e due femmine) di Francesco e di Maria Giuseppa Caterina Ungaretti.
Pochi anni dopo la sua nascita, [...] collaborazione con le élites affermatesi negli anni dell’Impero napoleonico. In quel contesto, Spinelli assunse quel profilo di riguardare agli eventi del 1860 riconobbe nella defezione dell’esercito «guasto e corrotto dall’assolutismo più cieco» la ...
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DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] e con questo corpo, il 5 dic. 1812, scortò da O'chmiano a Vilna Napoleone reduce da Mosca.
Di ritorno a Napoli egli continuò a far parte dell'esercito come aggiunto allo Stato Maggiore della gendarmeria senza, però, prendere parte ad operazioni di ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] dalla Repubblica lucchese a Milano per rendere omaggio a Napoleone incoronato re d'Italia e per informarsi dei suoi ampliata ibid. 1826).
Ma il campo in cui il L. esercitò con risultati più attendibili e duraturi la sua infaticabile attività di ...
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STRASSOLDO, Giulio Giuseppe
Marco Meriggi
– Nacque a Gorizia il 1° settembre 1771 dal conte Vincenzo Strassoldo di Sotto, del ramo di Chiasottis, e da Amalia di Valvasone-Cucagna.
Il padre era consigliere [...] al fianco del feldmaresciallo Heinrich von Bellegarde, il quale guidava l’esercito austriaco lanciato alla rioccupazione dei territori di quello che era stato il Regno d’Italia napoleonico. Nell’estate del 1814 Bellegarde lo inviò a Parma, che negli ...
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MENGALDO, Angelo. –
Michele Gottardi
Nacque a Cimadolmo, presso Treviso, il 3 giugno 1787 da Francesco e da Anna Forlin, in una famiglia originaria di Sacile che possedeva una villa con podere in località [...] alla battaglia di Lipsia (17-19 ott. 1813), proteggendo la ritirata della divisione italiana. All’abdicazione di Napoleone (6 apr. 1814) l’esercito si sciolse e il M. si ritirò con il grado di capitano, non partecipando al successivo tentativo dei ...
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VINCENTI MARERI, Ippolito Antonio.
Marco Emanuele Omes
– Nacque a Rieti il 20 gennaio 1738, quintogenito di Cinzio Francesco e di Caterina Razza di Sermoneta.
La famiglia godeva di ingenti patrimoni [...] perdita di Bologna. Nuovamente posto sotto custodia dall’esercito francese il 9 marzo 1798, e in procinto infermo, si spense a Parigi il 21 marzo 1811. Per decisione di Napoleone venne sepolto nella chiesa di St. Geneviève – l’odierno Panthéon – ...
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LISIO, Guglielmo Gribaldi Moffa conte di
Piero Crociani
Nacque a Bra, presso Cuneo, il 19 dic. 1791 dal conte Corrado, ufficiale del reggimento provinciale di Asti, e da Cristina Adelaide Duc della [...] altri, o se invece fosse il frutto del suo passato napoleonico ovvero dei contatti con parenti e amici portatori delle idee di agli ideali del 1821 e continuando a interessarsi ai problemi dell'Esercito piemontese, il L. restò comunque un po' in ombra ...
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FRULLI, Giovanni Battista
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna nel 1765 da Giuseppe e da Elisabetta Toselli, figlia di Giovanni Battista, noto intagliatore. Fonte principale per la conoscenza della [...] decenne, lo studio del prozio N. Toselli, scultore, dove si esercitò nel disegno da stampe, da calchi e dai disegni dei maestri della S. Cecilia di Raffaello, già requisita per il Museo napoleonico di D.-V. de Denon. Tale operazione comportò presso l' ...
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ROMEO, Giovanni Andrea
Carmine Pinto
– Nacque il 4 luglio 1786 a Santo Stefano, in Aspromonte, da Gabriele e da Rosa Suraci.
Crebbe in una famiglia di professionisti e proprietari locali, particolarmente [...] provinciale che aderì con entusiasmo all’esperimento napoleonico. La monarchia francese offrì, infatti, completo isolamento registrato in Calabria abbatté il morale del già confuso esercito borbonico. Dopo lo sbarco e la violenta conquista di Reggio, ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
veterano
s. m. [dal lat. veteranus, der. di vetus -tĕris «vecchio»]. – 1. a. In Roma antica, soldato che, dopo avere militato per un determinato numero di anni, veniva onorevolmente congedato ma per qualche anno ancora trattenuto in un reparto...