PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] la sua fine temporanea dopo l’arrivo dei francesi, esercitò senza soddisfazione l’avvocatura. Già nominato membro del Consiglio generale di Ferdinando I all’amministrazione francese, l’Impero napoleonico, la restaurazione ducale e il Regno d’Italia. ...
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MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] Cultura e vita universitaria nelle miscellanee Belcredi, Giardini, Ticinensia, Milano 1986, ad ind.; F. Della Peruta, Esercito e società nell'Italia napoleonica, Milano 1988, ad ind.; S. Nutini, Club e attività "patriottiche" a Pavia nel Triennio, in ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] lui, provocò la sua radiazione dai ruoli dell'esercito con decreto del ministro Fontanelli (2 apr. 1812 e temporalistica del Papato. Annessa a questo scritto v'era una lettera a Napoleone III, in cui si chiedeva di favorire la liberazione di Roma e ...
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SARDAGNA, Carlo Emanuele, von Hohenstein
Simona Negruzzo
SARDAGNA, Carlo Emanuele, von Hohenstein. – Nacque a Trento il 22 marzo 1772 da Giuseppe Carlo e da Perpetua Aloisia (Luisa) Pizzini, originaria [...] 1799 divenne arciprete di Mori, in Vallagarina, rimanendo coinvolto, nel 1809, negli scontri tra l’esercito di Andreas Hofer e le truppe napoleoniche: quando alcuni ribelli entrati nella chiesa parrocchiale di Mori si misero a suonare le campane per ...
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DEL FANTE, Cosimo Damiano
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 27 sett. 1781 da Gioacchino e da Uliva Buieri (atto di nascita in A. Del Fante, p. 632). I genitori, di umili origini, prestavano servizio [...] regimi della Restaurazione. Il suo compagno d'armi Cesare De Laugier, nelle sue varie narrazioni storiche sulle campagne degli esercitinapoleonici italiani e nel dramma storico C. D. o Nove anni della vita di un livornese (Livorno 1840), più volte ...
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ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...]
Frattanto aveva iniziato a collaborare con il regime napoleonico, ricoprendo alcune cariche amministrative nella sua città. 21 luglio 1831, fu nominato maggiore generale del regio esercito. Con regie patenti 23 luglio 1831 fu chiamato a sostituire ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] del Consiglio municipale con il numero maggiore di voti nella seduta del 29 dello stesso mese, divenne presidente dell'Assemblea ed esercitò per primo le funzioni di sindaco di Roma.
Ma, in piena affermazione del libero scambio e nell'imminenza dell ...
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VISCONTI, Ferdinando
Vladimiro Valerio
– Nacque a Palermo nel 1772 da Domenico, ufficiale borbonico, e da Francesca Palumbo.
A tre anni divenne cadetto nel reggimento Real Napoli; nel novembre del 1786 [...] di trasferirsi a Napoli, ove ancora resisteva l’ultimo regno napoleonico in Italia. Lì ebbe il compito di organizzare il servizio al rientro di Ferdinando I nel 1821, fu allontanato dall’esercito e dalle funzioni di direttore dell’Officio. Tra il 1822 ...
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MONTANARI, Francesco
Fabio Zavalloni
– Nacque a San Giacomo Roncole, frazione di Mirandola (all’epoca territorio del Ducato di Modena), il 22 genn. 1822 da Luigi e da Maria Ruosi.
Proveniente da una [...] scuola d’artiglieria e genio, risalente al periodo napoleonico, corrispondente all’odierna Accademia militare) dalla quale 1848, prese parte alla guerra contro l'Austria al fianco dell’esercito del Regno di Sardegna.
Posto al comando di una compagnia, ...
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BIANCO, Carlo Angelo, conte di Saint-Jorioz
Franco Della Peruta
Nacque in Barge (Cuneo) il 10 apr. 1795 da Giambattista, avvocato collegiato a Torino (fatto conte di Saint-Jorioz l'11 febbr. 1791), [...] avrebbe potuto iniziare la sua lotta di liberazione con un esercito regolare, perché non era possibile sperare che le truppe a chiedere prestiti (tra gli altri al principe Pietro Napoleone Bonaparte).
Ad accrescere il suo sconforto contribuì forse ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
veterano
s. m. [dal lat. veteranus, der. di vetus -tĕris «vecchio»]. – 1. a. In Roma antica, soldato che, dopo avere militato per un determinato numero di anni, veniva onorevolmente congedato ma per qualche anno ancora trattenuto in un reparto...