MONTENEGRO (localmente Crna Gora "montagna nera"; A. T., 77-78)
Umberto TOSCHI
Francesco TOMMASINI
Giuseppe PRAGA
Regione storica compresa attualmente nel regno della Iugoslavia. Il nome, d'origine [...] la seconda vetta del territorio iugoslavo.
In questo nodo orografico possiamo dire venga inpatria, mosse contro i Turchi, i quali reagirono energicamente mettendolo in pace, iniziò una trasformazione dell'esercito e istituì le prime scuole ...
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TITO
Oscar Randi
. Nome di battaglia di Josip Broz, capo politico e militare iugoslavo, nato il 25 maggio 1892 a Kumrovec (Zagabria). La sua vita giovanile è oscura e avvolta nel mito anche per calcolo [...] fu arruolato nell'esercito austriaco e inviato in Russia e il Broz, appena liberato, li raggiunse. Negli anni 1934-38 inpatria e all'estero (iniugoslavi. Nella primavera del 1941 si trovava a Belgrado. Senza esitare, specialmente dopo l'entrata in ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] in guerra aerea totale, perché a questa la Luftwaffe non era stata preparata.Il copione del Blitzkrieg si ripete nella velocità con cui la Wehrmacht distrugge l'esercitoiugoslavo soldati, non come membri della patria, ma come suoi difensori. Infine ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] ritorno inpatria.
Questo disegno di conservazione poteva inoltre convivere con i temi della socialità cattolica, in cui si interessi di potenza dell'URSS, in particolare riguardo al confine iugoslavo, più in generale rispetto alla loro politica nel ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] tra i socialisti russi, sia inpatria che all'estero, voci che riecheggiavano seguito della defezione iugoslava dal blocco sovietico, che furono introdotte in tutta l' mani di un'élite, la quale esercita inoltre sulla vita dei cittadini un controllo ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] carta vincente. E infatti lo scrittore fu invitato a rientrare inpatria per celebrare l'inaugurazione a Quarto del monumento ai Mille. fra esercito e marina, ritenendo quest'ultimo più strategiche le basi dalmate, a cui il neonato Stato iugoslavo, ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] staccati dalla madre patria" avevano creato, ) ai concordati austriaco e germanico del 1933 e iugoslavo del 1935 - passando per quelli della Baviera ( , dell'esercito e, in genere, degli ambienti conservatori. Essa contribuì decisamente, in tal modo ...
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Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] durante il conflitto, c'è circa un milione di profughi rientrati inpatria, molti dei quali privi di casa. Alla fine dell'inverno che combatteva contro l'esercitoiugoslavo. La resistenza del Kacak ebbe fine nel 1924, quando in Albania si impose Ahmet ...
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Il crollo del sistema sovietico nell’Europa centroorientale fra il 1989 e il 1991 ebbe effetti contraddittori. Il primo, accolto con grande soddisfazione dall’opinione pubblica occidentale, fu quello [...] crisi dello Stato iugoslavo era cominciata nel 1990 quando il governo di Belgrado aveva inviato l’esercitoin Kosovo per sopprimere era un rivoluzionario, un dissidente, un esule tornato inpatria dopo il fallimento delle riforme di Gorbačëv. Era un ...
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CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] orientale appena conquistata. Richiamato inpatria nella primavera del 1939 per in Grecia e in Iugoslavia: respinto un attacco iugoslavo su Scutari, avanzò fino a Ragusa, in 'Ufficio stor. dello Stato Maggiore dell'esercito, ed è - nella sua interezza ...
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