ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] punti di vista il pensiero pedagogico dell'A. esercitò notevole influenza nei secoli successivi, anticipando tesi e ; Parma 1851-52(2 voll.); Firenze 1852; Troyes 1856 (trad. francese: a cura di Ph. Guignard, Traité de l'éducation chrétienne des ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] retorica e greco nel collegio Bandinelli. Dopo l'invasione francese e la proclamazione della Repubblica, seguì in Austria il dei moti rivoluzionari nell'Italia centrale, per intervento dell'esercito austriaco. che il C. sosteneva in una orazione ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] e da ultimo, nel 1755, sindaco. Studioso di lingua francese e latina, i suoi interessi furono prevalentemente letterari. Nel del Caracciolo il D. non ricoprì incarichi ufficiali ma esercitò la professione forense alla quale la fortuna non cospicua ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] moglie. Il generale clima di attesa seguito al luglio francese del 1830, le speranze di rinnovamento che si accompagnarono al da segretario presso la sezione preposta alla riforma dell'esercito. Scoppiata nel marzo del '48 la guerra all'Austria ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] nel 1722, conseguì il dottorato in utroque iure, ma non esercitò la professione forense. Partì invece per l'Italia settentrionale e , salvo una, gli analoghi componimenti del favolista francese, offrono una gustosa serie di bozzetti comici nei ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] e direttore dei teatri di Venezia, cariche che esercitò fino alla fine del 1804, dando prova di un Contributo alla bibliogr. di Henry Beyle. In margine al "plagiat" milanese austriaco francese di Stendhal, in Arch. stor. lombardo, s.8, VI (1956), pp ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] quale divenne amico. Laureatosi in giurisprudenza nel 1854, Basilio esercitò la professione forense per dieci anni; nel 1859 sposò pubblici e governativi secondo i canoni eclettici di stampo francese che conobbero grande fortuna in gran parte dell' ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] e vi trovo il fratello, che si era arruolato nell'esercito della Repubblica sociale a seguito dell'arresto del padre e nel maggio 1947 fu assunto, per la conoscenza di inglese e francese, in un'azienda vinicola albese, la "Figli di Antonio Marenco", ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] progenie, libero di sé, dotto nel greco, nel latino, nel francese, nello spagnuolo e possibilmente nell'ebraico, intendente di morale, di . Quando Annibale lascia la casa per incontrare l'esercito nemico, esse vengono avvelenate dal fratello che si ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] relativamente breve di tale soggiorno, il B. esercitò una considerevole influenza come maestro, professando un umanesimo che avevano scosso il ducato con la. seconda invasione francese. In un passo di estremo interesse egli sottolinea l'importanza ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...