Intelligence
Per aspera ad veritatem
Intelligence
e sicurezza nazionale
di Mario Mori
18 febbraio
Il presidente degli Stati Uniti affida all'ambasciatore in Iraq John Negroponte la nuova carica di Director [...] intelligence, il Secret du Roi. I servizi segreti francesi raggiunsero un altissimo grado di organizzazione e di efficienza che li inquadrò nell'ambito dello Stato Maggiore dell'esercito, esempio più tardi seguito dal cancelliere Otto von Bismarck ...
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Nazionalismo
Francesco Tuccari
La parola e la cosa
Nel linguaggio politico e nel lessico delle scienze storico-sociali il termine 'nazionalismo' viene abitualmente impiegato per indicare fenomeni di [...] con Rousseau e Herder, con la Rivoluzione americana e la Rivoluzione francese, con l'avvento dell'industrialismo e della democrazia segna un punto da istituzioni pubbliche quali la scuola e l'esercito. Tale ruolo, tuttavia, poteva adesso caricarsi - ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] maggiori - quella sarda e quella napoletana - , ma l'esercito, benché costituito con corpi provenienti dagli Stati scomparsi e con di un progetto di comunità politica. Ma il Parlamento francese rifiutò di ratificare il trattato istitutivo della CED e ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] uno dei suoi rari momenti di fermezza e di audacia: l'esercito regio marcia contro il Lubomirski e si prepara a uno scontro decisivo da quello che stava per essere l'effettivo teatro dell'azione francese: le Fiandre e il Reno. E infatti, il 18 luglio ...
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Plebiscitarismo
Gianfranco Pasquino
di Gianfranco Pasquino
Plebiscitarismo
Elementi per una definizione
Per pervenire a una definizione adeguata, precisa e, nei limiti del possibile, univoca di 'plebiscitarismo', [...] un politico non militare - come Napoleone III - alla quale si sottomette l'esercito" (v. Weber, 1918, tr. it., p. 166; v. Tuccari costituzionali: si pensi, ad esempio, ai referendum costituzionali francesi, con i quali nel maggio 1946 fu bocciata la ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] pericolosa l'egemonia piemontese. Ebbe anche rapporti con molti intellettuali francesi, tra cui J.-B.-H. Lacordaire, A. de Lamartine contrario alla spedizione di Garibaldi e sperò che l'esercito meridionale ne fermasse l'avanzata. Quando il 25 giugno ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] il suo stesso signore: nell'agosto del 1499 l'esercito sforzesco, attanagliato nella morsa dei collegati franco-veneti, si con il favore dei suoi sudditi troppo presto delusi dell'occupazione francese. Il 20 febbraio lo raggiunse il B. alla testa di ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] ai quali venne offerta la possibilità di passare nell’esercito asburgico. Ma egli rifiutò, forse per ragioni di al collare dell’Annunziata – e perfino della Legion d’onore francese.
Durante il suo periodo di governo, Paleocapa, forte dell’aspirazione ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] della quale fu a lungo direttore; cooperò inoltre alla fondazione dell'Union médicale, che dal 1846 esercitò una grande influenza nell'ambiente medico francese; nel 1846 entrò a far parte della Académie de médicine. Il suo prediletto settore di studi ...
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Il liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Nonostante l’uso estremamente ampio che ne è stato fatto e ne viene fatto nell’ambito politologico, il concetto di liberalismo è assai controverso. Non si deve dimenticare [...] dal potere esecutivo, la finanza e l’esercito controllati da un parlamento elettivo: tutte queste e del bilanciamento dei poteri. Distinzione perché, come dice il pensatore francese, «tutto sarebbe perduto se la stessa persona, o lo stesso ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...