Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] di nazionalismo, e impartita alle masse attraverso l'esercito e la scuola; la partecipazione della cultura, è svolta quella che è stata definita una lunga guerra franco-francese, che sarebbe stata superata solo dopo la Seconda guerra mondiale. Ancor ...
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RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] . Non v'è infatti dubbio che per Luigi xvi e i nobili francesi nel 1789, per l'imperatore e i mandarini in Cina nel 1911, popolare al governo conservatore e all'ingresso in città dell'esercito prussiano − le truppe regolari comandate dal generale E.P ...
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Servizi segreti
Giuseppe De Lutiis
I s. s., o servizi di informazione e sicurezza, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e più in generale raccolta di [...] 70 il SIM tornò alle dipendenze dello Stato maggiore dell'esercito. Anche le strutture informative del Ministero dell'Interno furono polizia con competenza esclusivamente all'interno del territorio francese e compiti di polizia giudiziaria. Nel 1981, ...
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Religione politica
Emilio Gentile
La locuzione religione politica, insieme a espressioni affini quali religione civile, religione laica, religione secolare, spesso usate come sinonimi, è stato adoperato [...] delle leggi.
La Rivoluzione americana e quella francese furono le prime esperienze storiche di sacralizzazione della di una 'nuova religione politica' riferendosi ai giacobini e all'esercito rivoluzionario. Quasi mezzo secolo dopo, nel 1838, A. ...
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Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] simbolici che avevano almeno un secolo di vita.
Il caso francese
Un anno dopo la pubblicazione del libro di Mosse, la Standford vita della comunità nazionale; l'organizzazione di un esercito basato sulla coscrizione militare obbligatoria (ciò che in ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] trascorsi nella guerra d'indocina, anche i socialisti francesi hanno dato espressione alla loro simpatia per questi propugnato la costituzione di una milizia popolare, cioè di un esercito che sia costituito dalla totalità dei cittadini abili alle armi ...
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Liberalismo
Friedrich A. von Hayek
di Friedrich A. von Hayek
Liberalismo
sommario: 1. Introduzione. a) I diversi concetti di liberalismo. 2. Cenni storici. a) Le radici classiche e medievali. b) La [...] ruolo importante nella vita politica francese. E, dopo il 1848, i pensatori francesi non fornirono alla sua dottrina nel 1854, fu pubblicata per intero e tradotta in inglese, esercitò una vasta influenza non solo in Germania, ma anche su pensatori ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] ideologizzazione della moderna democrazia di massa che risale alla Rivoluzione francese (v. Talmon, 1952).
In effetti, il totalitarismo non solo il controllo e la manipolazione che egli esercita sul partito e sull'ideologia dominanti ma altresì il ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] violenza rivoluzionaria
Nel corso della Rivoluzione francese, il "diritto di resistenza all' 1996).
Partner, P., God of battles, London 1997 (tr. it.: Il Dio degli eserciti, Torino 1997).
Pecora, G. (a cura di), Potere politico e legittimità, Milano ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] o direttamente militare; ciò vale soprattutto per le ex colonie francesi, che rimasero (e sarebbero rimaste a lungo) sotto il Francia, che mirava a sostituirsi all'influenza britannica. L'esercito di Ojukwu registrò una serie di successi iniziali, ma ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...