MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] de' Medici, fratello del papa e comandante generale dell'esercito pontificio, presso il quale aveva funzioni di segretario forse già Ducato a Ercole da Varano, ma anche per esortare i Francesi a non ostacolare l'impresa di Tunisi; egli stesso d ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] alle dipendenze dei Medici. Nel biennio 1547-48 esercitò le funzioni di segretario dell'ambasciatore del duca di Nevers, luogotenente generale del re di Francia, espulse dai territori francesi al di qua delle Alpi tutti i riformati non sudditi del re ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] 1491 successe allo zio nella carica di uditore di rota, che esercitò per diversi anni, giungendo al decanato. Inoltre, pur risiedendo a assegnare al G. una nuova missione presso la corte francese (ottobre 1507). Anche in questo caso si trattava di ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] terre e castelli del vescovo di Basilea occupati dall'esercito weimarese. E, in generale, appoggiò ogni iniziativa rapporti difficili, specie con Carlo Casati - e la Corona francese.
Tuttavia, alla fine del 1640, a causa della militanza mercenaria ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] fece del Possevino il suo rappresentante personale presso l'esercito, in unione di intenti e in stretta collaborazione anche destinata come le precedenti all'insuccesso.
Della situazione francese il B. appare molto bene informato cosicché è ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] di sette anni delle tasse per finanziare la riorganizzazione dell'esercito) e negata (dopo essere stata già concessa alcuni anni i capitali della S. Sede al finanziere cattolico di origine francese E. Bontoux, conosciuto a Vienna negli anni della sua ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] di un salvacondotto con una lettera di presentazione all'ambasciatore francese a Costantinopoli, Rincon (Vat. lat. 6411, f. stamperia a Venezia. Di un altro figlio, Michele, che esercitò la professione di avvocato a Venezia, si conserva una lettera ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] per trattare un accordo tra i Senesi ed i loro alleati francesi e gli Imperiali. Collaboratore prezioso e fedele si guadagnò la feudi ecclesiastici ai figli illegittimi, il C. nel 1586 esercitò forti pressioni su Sisto V per assicurare agli Estensi ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] si rifugiò a Costantinopoli: qui ottenne la protezione del console francese, del vescovo latino e degli stessi domenicani.
È stata georgiano Eraclio II, protetto dai Russi, dispone ormai di un esercito di 40.000 uomini che una disciplina feroce (il B ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] anni di cardinalato - ben trenta - l'A. non esercitò alcuna azione politica di rilievo, alternando invece l'attiva partecipazione - da qualche anno era in ottime relazioni col gesuita francese Onorato Fabri -; il carattere violento di lui però lo ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...