DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] facsimile a colori del ms. della Capitolare di Padova e traduzione francese (Padova-Parigi 1987: i due volumi, in tre tomi, inaugurano e rimane da indagare anche l'influenza che il D. esercitò sugli Studia in cui fu attivo, e soprattutto su Pavia, ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] sua prima orazione contro Erasmo. Dal 1509 al 1515 esercitò il mestiere di soldato nelle truppe imperiali con cui partecipò che gli verrà attribuito da alcuni nel corso del suo periodo francese. D'ora in poi il D. pubblicherà sempre le proprie opere ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] 1743 il fratellastro Francesco si addottorò in utroque iure ed esercitò l'avvocatura prima di venire accolto nel 1754 tra i un governo sostenuto da un regime "irreligioso" come quello francese. Nell'aprile del 1798, allontanato dall'insegnamento e ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] disciplinare comminatagli, nel 1865 si dimise dall'Esercito. Richiamato alle armi nel giugno dell'anno aggiornate e ampliate un'opera che ebbe grande notorietà e fu tradotta in francese, inglese e russo: Genio e follia, Milano 1872; Genio e follia ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] presso l'arcispedale di S. Maria Nuova di Firenze, dove esercitò per tutta la vita; nel 1758 fu ascritto al Collegio medico . von Haller al M. e sette del M. a lui, in latino, francese e italiano Londra, British Library, Add. Mss., 23729, ff. 91-92: ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] Napoli dall'incontro tra vecchio naturalismo, galileismo e meccanicismo francese, e da lui il C. fu introdotto ai nuovi detto emerge che più che sulla teoria medica il C. esercitò un influsso apprezzabile sulla didattica e sulla pratica, in senso ...
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GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] che almeno per un decennio G. visse, e probabilmente esercitò la sua professione, in Pavia, partecipando, come si è di medicina e di meccanica militare composte durante il suo soggiorno francese, entrambe dedicate a re Filippo VI (da lui indicato però ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] cercò di mettere in piedi un corpo capace di dare il suo sostegno all'esercito capeggiato da C. Zucchi ai fini di una più efficace resistenza. Ma l' (metodo indiano) o dalla guancia (metodo francese), giudicati pericoloso il primo per le possibili ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] italiana. A partire dagli anni Trenta, il G. esercitò la professione medica, a Firenze e a Roma. Il debiti, promettendo di pagarli con i primi utili ricavati dalla sua trasferta francese.
Accolto da Francesco I a corte, il G. fu subito nominato ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] alla Marina delle norme circa il matrimonio dei militari dell'Esercito, e sul progetto di legge per la costruzione di il 21 ag. 1886, rattristato dal passaggio sotto il protettorato francese di quella terra.
Sposatosi due volte (la seconda, nel 1853 ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...