ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] in trionfo (27 luglio). Ma presso a Fornovo l'esercito della lega non era riuscito a chiudere a Carlo VIII la Navarra e congiunta del re di Francia. Ormai Cesare era "francese"; e "tutto francese" era il papa, perché il re voleva bene a Cesare, ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] l’Egeo e il Bosforo fu la tutela che Pio II esercitò nei confronti delle dinastie che occupavano, pur senza titolo di in modo soddisfacente.
Nel luglio 1461 l’avvento al trono francese del nuovo re, Luigi XI, che in passato aveva manifestato ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] con le sue truppe in difesa di Bonifacio VIII, esercitò una notevole influenza sulla elezione del nuovo papa avendo seri , lo privò dell'unica arma disponibile per trattare con i Francesi. Ora non gli restava che capitolare su tutta la linea. ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] . 1330: l'arcivescovato di Rouen era il più ricco della Chiesa francese, uno dei meglio dotati di tutta la Cristianità.
Nello stesso tempo de Durfort, nipote del papa, che comandava un piccolo esercito. Si trattava di rimettere le mani su Bologna. Ma ...
Leggi Tutto
LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] L. risiedette stabilmente a Roma, città presso la cui Università esercitò la libera docenza dall'anno accademico 1922-23.
Il corso arte italiana (1925-26) e la Storia della pittura francese ed italiana dal neoclassicismo ad oggi (1926-27; Firenze, ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] cita nella Psicologia - la sua buona conoscenza del tedesco, del francese e dell'inglese gli consentiva di leggeme gli scritti nel testo tra i secondi Leonida Bissolati. L'influenza che l'A. esercitò su di loro e sul Ghisleri fu grandissima sul piano ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] ad accettare la nuova sovranità su quelle province.
Invero, mancando l'alleato francese, Carlo di Borbone era in peggiori condizioni di fronte agli Austriaci, che con l'esercito del Kevenhüller tornarono sulla sponda destra del Po e di lì avanzarono ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] secondo i dettami della più stretta dedizione alla causa francese, lontano dai segreti di corte, senza alcuna istruzione e prontamente sventata (24 giugno 1672), quando ancora l'esercito piemontese era in pieno movimento sui difficili passi alle ...
Leggi Tutto
CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] , erano presenti sette cardinali italiani, quattro spagnoli, due francesi e due greci. Il predominio numerico dei cardinali non a ispirare un vero fervore per la crociata; l'esercito di Giovanni Hunyadi colse una grande vittoria a Belgrado nel ...
Leggi Tutto
PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] di tali cure gli valse la possibilità di entrare nell’esercito di quel sovrano e il 5 giugno 1794 fu nominato capitano , Milano 1880, p. 207; S. Nicastro, I commentari della Rivoluzione francese di L. P., in Studi storici di A. Crivellucci, X, 1 ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...