MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] Il M., del resto, sin dall'inizio del suo esilio francese aveva preso le distanze da Mazzini, considerando il programma unitario i rovesci militari subiti dalle truppe pontificie a Vicenza e dall'esercito sabaudo a Custoza segnarono, il 2 ag. 1848, la ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] di Tedaldo assunse toni drammatici. I contrasti fra cardinali francesi e italiani portarono a una situazione di stallo che si Al Paleologo, che gli chiedeva di spostare il futuro esercito crociato in Asia Minore, per potersi liberare col suo ausilio ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] ma nessun risultato ottenne il tentativo di organizzare un esercito e una flotta per opporsi all’espansionismo ottomano. i rapporti tra città e Chiesa fino alla Rivoluzione francese: si concedeva da parte papale un’ampio riconoscimento delle ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] neolatina primitiva (Torino 1876) e di un saggio Dell'epica francese nel Medioevo (Nuova Antologia, ottobre 1876), a cui si (Firenze 1896, p. 220 n.), "il fascino che Roma esercitò sulle menti e le fantasie medievali da niuno fu così largamente e ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] come scrive il 13 ottobre il vescovo di Mantova, che "gli eserciti sono mandati non per far male, ma per mostrar che possono farlo C., anteponendo l'impresa di Mantova alla cacciata dei Francesi che era, invece, l'obiettivo prioritario dello Spinola, ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] alla liberazione di Valenza assediata dalle congiunte forze sabaude, francesi e parmensi. Dopo aver rallentato una puntata offensiva dell'avversario, che avrebbe voluto impegnare tutto l'esercito spagnolo, ed essersi quindi ritirato al campo di ...
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MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] e Valois per il dominio dell’Italia. Dapprima legatosi ai francesi, ma poi mandato in esilio dopo la loro riconquista della città della tregua con il pontefice, e poi al seguito del suo esercito a Napoli e a Firenze, durante il cui assedio morì il ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] , e da un'epidemia dilagata tra le file dell'esercito avversario. Intorno a lui si era andata coalizzando una figlio Lamberto sono commendati e raccomandati.
L'esperienza francese durò pochi giorni. I Franchi abbandonarono le loro perplessità ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] intraprese la carriera militare, come capitano di cavalleggeri nel contingente fiorentino inviato in appoggio all’esercito imperiale-pontificio diretto contro i francesi nello Stato di Milano. Fece le sue prime prove durante l’assedio di Parma, in ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] di un cospicuo finanziamento ricevuto dal re Filippo VI e di un corpo d'esercito di 800 cavalli, costituito in parte da uomini d'arme appartenenti alla nobiltà francese, in parte da stipendiari. Da Parma, dove era arrivato il 26 febbraio, Giovanni di ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...