DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] il conte di Segna Veglia e Modruna nonché capitano dell'esercito imperiale, "preson" nella "toresela" di palazzo ducale e suo podestà ad Aquileia.
Il 17 maggio 1541 l'ambasciatore francese a Venezia, Guillaurrie Pellicier, riferisce che il D. ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] ricco di fermenti intellettuali, morali e politici, esercitò una grande influenza sulla formazione dei Bordiga. Dal minorité agissante, di estrazione babuvista, circolante nell'anarchismo francese a cavallo dei due secoli, il clima idealistico della ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] alla Lega italica, G. fu posto a capo dell'esercito che si opponeva alle scorrerie sabaude: complice l'inesperienza Lombardia al principio dell'estate 1391. Di fronte all'avanzata francese G. cercò di indebolire l'avversario e se con abili maneggi ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] , facendo dire dall'amico Paolo Sarpi al giurista francese Jacques Leschassier, che si informava dei De perfectione, entrerà nella guerra ma quel tanto che basterà per vedere il suo esercito messo in fuga, con certi patrizi suoi capi alla testa: il ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] , si laureò in utroque (19 apr. 1692), ma non esercitò: dopo la laurea coltivò la storia e la geografia e seguì forse collaborò, e incrementò le recite teatrali, anche di testi francesi. Secondo F.M. Zanotti scrisse per gli allievi un trattatello ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] , bensì da Saint-Jean-de-Luz, oltre frontiera, in territorio francese.
Il M. sostenne poi che, in seguito a questo incidente, stato di servizio militare del M., all’Archivio storico dell’Esercito, dimostra (sia pur in modo indiretto) che non vi fu ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] questione napoletana ed esposto alle minacce non soltanto dell'esercito angioino, ma dell'armata genovese. Da ricordare, rappresentarono nella vita del Mezzogiorno fino al decennio francese le maggiori istituzioni che sorsero nel periodo alfonsino ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] dell'Osservanza per tutta l'Italia, carica che egli esercitò fino alla nomina ad arcivescovo di Firenze.
In questi anni règle de vie chrétienne au XVème siècle, Paris 1921, traduzione francese dell'opuscolo di A.); nella stessa linea è la Regola di ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] navi genovesi il compito di trasportare nel Lazio i cardinali francesi e inglesi. Conosciuta questa decisione, E. si recò che egli si ripresentasse dopo appena quattro giorni con un esercito davanti alla città di Parma. E. frattanto si spostava ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] di Filippo Canuti, commissario generale dell’esercito papale, e a Firenze su incarico 171, 185, 346; IV, pp. 162; VI, pp. 79, 81; F. Falaschi, L’occupazione francese di Ancona nel 1832, in Rass. stor. del Risorgimento, XV (1928), suppl. al f. 4, pp ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...