BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] , ottenne la nomina a giudice di appello nel 1813 ed esercitò tale funzione fino al 1817. In quell'anno fu destituito e ricerca della loro origine; che era il problema degli ideologi francesi, ai quali egli si ispirò, come già il Delfico. Primo ...
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VALLI, Eusebio
Luca Tonetti
Nacque a Casciana Alta (Pisa) il 16 dicembre 1755 da Giuseppe, chirurgo, e da Anna Maria Jacoponi, entrambi originari di Ponsacco.
All’età di 5 anni si trasferì a Monterchi, [...] , Valli avanzò all’amico Kalogerà e poi all’ambasciatore francese, generale Guillaume Brune, il progetto di una sperimentazione più nel 1805 l’esercito franco-italiano in Dalmazia. Il caso della moglie di un ufficiale dell’esercito morsa da un ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] attenzione con cui aveva seguito i lavori dei Parlamenti francese e belga, sicché avrebbe potuto fornire un prezioso su fonti nazionali e straniere. Durante gli anni in cui esercitò le sue funzioni alla Camera tenne appunti di vita parlamentare, ...
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SALVIATI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 24 marzo 1490, primogenito di Jacopo e di Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico.
Fu l’unico dei dieci fratelli a frequentare [...] ’ Medici, ferito in una scaramuccia. Dopo la disfatta dei francesi e la cattura di Francesco I, il papa decise di nel gennaio 1537, Salviati si recò a Firenze con un piccolo esercito mercenario, ma venne persuaso a licenziare le truppe e a negoziare ...
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ANTONINI, Giacomo
Teodolfo Tessari
Nacque in Prato Sesia presso Romagnano, il 29 ott. 1792, da Giovanni, notaio, e da Francesca Bozzi di Crevalcuore. Entrato a 15 anni nel Collegio militare di Pavia [...] dopo avere esplicato altre attività, si arruolò (1824) nell'esercito come maggiore. Così nel 1830 poté far sentire il "Società dei vendicatori del popolo", setta anarcoide.
Il governo francese prese a pretesto un moto di Marsiglia (24 marzo 1841), ...
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SANTO, MARIANO. – Nacque a Barletta nel 1488. Non è nota l’identità dei genitori.
Si formò alla pratica chirurgica prima a Napoli e poi a Roma: qui ebbe come maestri i chirurghi Giovanni Vigo e Giovanni [...] misero in contatto con l’ambiente della diplomazia informale filo-francese. In questo contesto, prestò le sue cure allo spagnolo . Santo svelò la tecnica a Ottaviano de Villa, chirurgo che esercitò prima a Roma e poi in Francia, dove a sua volta ...
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TORDO, Giuseppe Maria Ludovico (noto anche come Joseph)
Luca Di Mauro
Nacque a Torretta Levenzo (oggi Tourrette-Levens) il 6 novembre 1774 dal notaio Carlo Maria e da Maria Dolbera. Nativa del vicino [...] firma del Trattato di Parigi che sancì il passaggio alla Repubblica Francese di Nizza e della Savoia.
Se l'invasione della contea nel : decise quindi non solo di dare le dimissioni dall'esercito sabaudo, ma di tornare a Torretta accettando la nuova ...
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QUADRONE, Giovanni Battista
Francesco Franco
- Nacque a Mondovì il 5 gennaio 1844, da Carlo Maria e da Paola Fuseri. Era discendente da una famiglia di marmorari e scultori, diventati imprenditori [...] 33 a Torino, dove svolse gli studi ginnasiali e si esercitò anche nel disegno. Nel 1861 iniziò a studiare all’Accademia Albertina la critica, non venne influenzata dal maestro francese, ma dalle ricostruzioni particolareggiate delle scene storiche ...
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SAVOIA, Filippo
Paola Bianchi
di, duca di Nemours. – Nacque nel castello di Bourg-en-Bresse nel 1490, secondogenito di Filippo II conte di Bresse (1443-1497), detto Senza Terra (così soprannominato [...] fu nominato luogotenente generale della Savoia, carica che esercitò fino al 1519. Nel 1517 ricevette anche la della corte del re di Francia, portò a Filippo da parte del sovrano francese una pensione di 60.000 lire tornesi e il titolo di duca di ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] che riteneva inutili, con un certo dispregio per la filologia francese, eccezion fatta per P. Boyancé -, come dai "Wissenschaftliche . grande maestro fu quello dalla cattedra, da cui esercitò un influsso difficilmente valutabile da chi non ne abbia ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...