EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] alla Campagna romana, alla via più breve utilizzata dagli eserciti impegnati a spostarsi dal Nord al Sud della penisola. Le che E. IV potesse fare per ammorbidire la posizione francese, che in seguito si sarebbe ulteriormente accentuata fino al ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] nota la decisione di iscriversi al PSU.
Rientrato in Liguria, esercitò per un breve periodo le professioni di avvocato e giornalista. ’aiuto degli Alleati e di alcuni militanti della Resistenza francese, attraversò le Alpi e raggiunse Milano. Fu tra i ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] di Luigi XIV alla candidatura Odescalchi, dopo il veto iniziale dell'inviato francese a Roma d'Estrées. Il 21 sett. 1676 quindi seguì l' una trattazione più ampia. Nei tredici anni nel quali egli esercitò il suo ufficio, infatti, la S. Sede si trovò ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] si poneva il problema di dare un successore al capo di Stato Maggiore dell'esercito, gen. Saletta, ormai anziano, e il nome del C. era fatto da novembre nel convegno di Rapallo gli Anglo-francesi ponevano come condizione della concessione delle loro ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] parte dei mesi seguenti a condurre una guerra contro i principi. Egli raccolse e armò un esercito di 6.000 fanti e 800 cavalieri, la metà circa francesi e l'altra metà di Liegi; fortificò una città ai confini della Normandia, munendola con alcuni ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] su i mezzi che menano alla italiana indipendenza (coeva edizione in francese), dove sosteneva che una guerriglia di popolo come quella combattuta in Spagna contro l’esercito napoleonico, appoggiata dal clero e dalla monarchia spodestata, non era ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] del 1734, al momento della crisi dinastica, quando l'esercito, borbonico non era entrato ancora nella città di Napoli, dei giuristi economisti e giurisdizionali, orientati verso la cultura francese ed inglese.
M. Schipa ritenne fosse stato un grave ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] a indossare nuovamente l’uniforme e a partire per il fronte francese (1940-1941) e poi per la campagna di Russia (1942 (1947-1949) fu per Dulbecco altamente formativo: si esercitò sui fagi studiandone la genetica, condivise il laboratorio di Luria ...
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TOLEDO, Pedro Álvarez
Carlos José Hernando Sanchez
de. – Nacque ad Alba de Tormes in Castiglia nel 1480, secondogenito del secondo duca d’Alba, Fadrique, e di Isabel de Zúñiga.
Nel luogo natale ricevette [...] accerchiare la località di Fuenterrabía, occupata dal 1521 dai francesi. Il 6 aprile 1526 Carlo V autorizzò i marchesi inizi di gennaio García era partito via terra con il grosso dell’esercito. Il 7 gennaio Toledo s’imbarcò a Napoli nelle trenta galee ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] alla S. Sede. Benché l'A. avesse al suo comando un esercito di 20.000 fanti e 7.000 cavalieri, non si trattò di un filospagnole della Curia. Egli non solo cercò con i cardinali francesi, che arrivarono infine a Roma nel dicembre 1604, una precisa ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...