BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] stesso anno una seconda edizione e successivamente anche traduzioni in lingua francese e inglese, - ad esso era seguita, nello stesso politica alleata verso il C.L.N.A.I. e verso l'esercito italiano, della quale il B. ed altri nel suo governo furono ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Bouillon, caduto in disgrazia, gli avevano alienato le simpatie francesi ma non al punto da inserirlo nella lista degli esclusi, L. F. Marsigli che non poté certo impedire che l'esercito nemico invadesse il Bolognese, la Romagna e si attestasse a ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] Legazioni, e lo offrì di nuovo nel '32, dopo l'intervento francese ad Ancona. Nel '33 avanzò al pontefice e a Carlo Alberto . All'interno F. appariva padrone della situazione, forte di un esercito a lui devoto, che nel '57 contava quasi 100.000 uomini ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] vigoroso dello storico. Così per esempio, studiando i nessi fra la rivoluzione francese e gli avvenimenti siciliani, l'A. notava che "se in Francia di partecipare alla lotta. Ma, battuto l'esercito siciliano a Catania, e avvicinandosi il nemico alla ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] , il M. nega che si possa continuare a usare compagnie mercenarie dopo l’apparizione sulla scena di eserciti nazionali come quelli francese, spagnolo e svizzero. Dalla discesa di Carlo VIII, nel 1494, sempre più chiaramente era apparso che gli ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] e L'elisir d'amore (febbraio 1839), quindi Lucia nella versione francese di A. Royer e G. Vaez al. théâtre de la Renaissance musicali nei teatri di Bergamo.
Nel 1808 si arruolò nell'esercito napoleonico e partecipò alla campagna contro l'Austria; nel ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] che s'impegna a non ostacolare l'invasione e l'occupazione francesi, la Calabria e la Puglia. Ancora ignaro della portata della dai loro feudi con "genti" equipaggiate sì da costituire un esercito che, comandato da F., esca "in campagna". E, ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] questa particolarmente sentita dopo che, riconquistata dall'esercito cristiano di Alfonso VI (1085), la Avicenna, il Carmen de medicina, comunemente attribuita al medico francese Ermengaudus Blaise (Armengaudus Blasini, XIII secolo): cfr. Avicenna ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] fortuna" (Memoriale del 15 luglio, p. 32).
Insediati i Francesi in Piemonte, il B. nel 1801 col Gerdil, il Robilant e ciò ch'era avvenuto e perdurava, come il fermento non spento dell'esercito, altro non era, come dirà il Revel, che la "maladie du ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] proprie posizioni oltre l'Adda. Filippo Maria, senza più esercito, chiese aiuto al re Alfonso d'Aragona, che nel iniziative.
Nella prima metà del 1461 Genova si ribellò ai Francesi, che riuscì infine a scacciare anche grazie agli aiuti inviati da ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...