BALBIS, Giovanni Battista Ugone
Giuseppe Locorotondo
Nato a Moretta (Saluzzo) il 17 nov. 1765, studiò a Torino filosofia e medicina, laureandosi in quest'ultima disciplina non ancora ventunenne. Già [...] congiura, il B. era scampato fortunosamente all'arresto.
Rifugiatosi in Francia, venne nominato, nel novembre 1794, medico nell'esercitofrancese e, nel 1797, vice-medico in capo dell'armata d'Italia. Nel dicembre dell'anno seguente, in seguito alla ...
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FERRARI, Andrea
Vincenzo Fannini
Nacque a Napoli da Antonio il 26 marzo 1770, in una distinta famiglia che gli permise di vivere in agiato benessere.
In data non precisabile si arruolò, apparentemente [...] nell'esercitofrancese, e conibatté in Spagna e in Norditalia. Di certo partecipò alla battaglia di Montmirail l'11 febbr. 1814: gravemente ferito, fu insignito della Legion d'onore. Sarebbe successivamente tornato a Napoli per militare nell'esercito ...
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BALBI, Adriano
Mario Gliozzi
Nacque il 25 apr. 1782 a Venezia, da antica famiglia patrizia. Dopo essere stato ufficiale subalterno nell'esercitofrancese, nel 1807, abbandonata la carriera militare, [...] ragioni politiche, tornò a Venezia. Dopo aver trascorso in Portogallo il biennio 1819-20, nel 1821, già sposato a una francese, si stabilì a Parigi, rimanendovi sino al 1835, quando si trasferì a Vienna in qualità di consigliere e statistico presso ...
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CHIODO, Agostino
Piero Visani
Nato a Savona il 16 apr. 1791 da Vincenzo e Anna Maria Tagliafico, intraprese studi matematici e nel 1808 era aiutante del genio a La Spezia, addetto alla stesura dei piani [...] nella Ecole Polytechnique di Parigi e ne uscì nel settembre 1812 con il grado di sottotenente del genio dell'esercitofrancese. Promosso luogotenente degli zappatori, fece la campagna del 1813, partecipando alla battaglia di Kulin e al blocco di ...
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ABBAMONTI (Abamonti, Abbamonte, Abamonte), Giuseppe
Pasquale Villani
Nacque a Caggiano (Salerno) il 21 genn. 1759; si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu tra i primi fautori della rivoluzione francese [...] e si sottrasse a certa condanna rifugiandosi all'estero. Nell'agosto giunse ad Oneglia, occupata nell'aprile dall'esercitofrancese. Accolto con simpatia da Filippo Buonarroti, agente rivoluzionario addetto all'armata d'Italia, partecipò al concorso ...
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BORROMEO, Giberto
Roberto Zapperi
Appartenente ad una delle più potenti famiglie di feudatari milanesi, nacque a Milano verso il 1460 da Giovanni conte di Arona e da Cleofe Pio.
Il grande rilievo politico [...] in tanti anni, seppure è vero che ne mitigò le punte più aspre.
Nel settembre del 1499, all'appressarsi dell'esercitofrancese guidato dal capo dei ghibellini milanesi Gian Giacomo Trivulzio, il B. fu scelto dal Moro fra i sedici notabili incaricati ...
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Dreyer, Carl Theodor
Monica Trecca
La complessità dello sguardo
Tra i grandi maestri dell'arte cinematografica del Novecento, il regista danese Carl Theodor Dreyer fu anche uno dei più incompresi da [...] giovane contadina che, persuasa di essere stata scelta da Dio, nel 1429 aveva combattuto vittoriosa alla testa dell'esercitofrancese contro gli Inglesi prima di essere catturata, giudicata da un tribunale ecclesiastico a Rouen e condannata a morire ...
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Isonzo
Fiume delle Alpi orientali. Il fiume e la valle dell’I. hanno sempre avuto notevole importanza militare, fin dall’Alto Medioevo, come chiave strategica per l’accesso alla pianura veneta. Teodorico, [...] a sud del fiume, costringendoli alla resa (1797). Nel 1806, durante la guerra della quarta coalizione antinapoleonica, l’esercitofrancese, superati il Piave e il Tagliamento, avanzò verso l’I.; occupata Gorizia, riuscì a passare oltre il fiume ...
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Vedi Gabon dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Due anni dopo la concessione dell’autonomia dalla Francia, che aveva colonizzato il paese nel 1903, il 17 agosto 1960 il Gabon è stato proclamato [...] disporre di un’importante base militare dove sono acquartierati 775 soldati: la presenza – non sempre solo simbolica – dell’esercitofrancese ha contribuito a mantenere lo status quo nel paese. Le relazioni con gli Stati Uniti sono buone, anche in ...
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Filippo III re di Francia detto l'Ardito
Enrico Pispisa
Re di Francia, citato da D. in Pg VII 103 come quel nasetto che stretto a consiglio / par con colui c'ha sì benigno aspetto; è singolarmente individuato [...] nel 1285, diede inizio all'impresa di conquista del regno d'Aragona. Dopo qualche successo iniziale, però, l'esercitofrancese incominciò ad essere logorato dalla guerriglia attuata da re Pietro, che riuscì ad avere definitivamente partita vinta con ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...