La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] veneziana potesse opporsi con una qualche speranza di successo all'esercitodi una grande potenza; 6) Pesaro ripiegava conseguentemente le illusioni e l'euforia suscitate dall'episodio diSalò e dalle masse popolari in armi erano state ...
Leggi Tutto
Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] le storielle piccanti del magazzino e i pettegolezzi della calle:
Salo, […], la Gigia quela che sta qua de fassa la dove sono barattate con merci preziose. Un esercitodi lavoratrici infila i mazzi di perle - così devono essere esportate -, ...
Leggi Tutto
Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] ’aiutare chi intende sottrarsi all’arruolamento nelle file del risorto esercito fascista della Repubblica diSalò. La Venezia che si respira è una Venezia asfittica, tenebrosa, di cui giungono rumori e odori attraverso la nebbia del clima invernale ...
Leggi Tutto
I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] Esercito si accingono a piantare il tricolore. Un’assidua sollecitazione verso simili orientamenti viene per tutti gli anni Trenta dall’Istituto di studi adriatici «Piero Foscari» di ultima scena artistica e propagandistica diSalò, che ha stabilito i ...
Leggi Tutto
Guerra, catastrofi e memorie del territorio
Gabriella Gribaudi
La memoria, le memorie
In questi anni memoria è parola diffusa, quasi abusata. Viene utilizzata per indicare fenomeni estremamente differenziati, [...] . La gente si trovò di fronte i nemici di sempre (i poliziotti, l’esercito, gli impiegati di prefettura, gli impiegati degli del 22 giugno 1946 avrebbe assolto i combattenti della Repubblica diSalò, ma non i disertori del Centro-Sud.
Il rifiuto ...
Leggi Tutto
VENETIA et HISTRIA
F. Rebecchi
G. Ciurletti
B. M. Scarfì
M. Verzár Bass
R. Matija¿ic
La Regio X augustea, delimitata a Ν dalle Alpi, a S dal Po, a O dalla valle dell'Oglio, a E dal fiume Arsa, comprendeva [...] ruotante attorno ai posti di sosta, di ristoro, di cambio di cavalli, all'attività di trasporto e commercio. Come tutta l'area alpina, anche la regione atesina fu inoltre terreno fertile di arruolamento per gli esercitidi Roma schierati sul limes ...
Leggi Tutto
Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] di Commercio di Bari, rievocò l’esodo della cittadinanza di Venezia seguito alla rotta di Caporetto e l’occupazione di gran parte del Veneto da parte degli esercitidi centri. La localizzazione delle sedi ministeriali della Repubblica diSalò nel ...
Leggi Tutto
La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] vivo giubilo l’incorporamento dei territori sloveni occupati dall’Esercito italiano’, ecc. ecc.»(90).. Il testo prosegue 1950, nr. 1, p. 1.
148. «Un giornalista diSalò è dal Capodanno 1950 direttore del ‘Gazzettino’. Questo, sfrondato dalle ...
Leggi Tutto
La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] s’è desta. 9 febbraio XXII: cronache del giuramento dell’esercito repubblicano in tutta Italia. Da questo momento, anche se non dell’unico accenno alla guerra civile in atto di tutti i servizi dei cinegiornali diSalò, sia per la violenza del tono. I ...
Leggi Tutto
Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] pranziamo al Luna’.
Il Luna era una delle anticamere della repubblica diSalò, un’anticamera elegante dove si mangiava e si beveva, dove s »(71). Scriverà pure L’aeropoema di Cozzarini: primo eroe dell’esercito repubblicano, in memoria del veneziano ...
Leggi Tutto