Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] della guerra da Alessandro non furono più eguagliati fino all'epoca diNapoleone. I suoi apparati logistici assistevano eserciti più numerosi di quelli diNapoleone, per distanze più lunghe e fornendo approvvigionamenti migliori. Le catapulte greche ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] e diNapoleone (ibid.). Le accuse che un "ancien collègue" nell'agosto 1798 muoveva al B. di adoperarsi che tutto ciò ch'era avvenuto e perdurava, come il fermento non spento dell'esercito, altro non era, come dirà il Revel, che la "maladie du pays ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] agli schiavi o ai prigionieri di guerra, come nella bassa valle della Somma sotto Napoleone. L'irrigazione e il di ispezionare le piene, le dighe, le corvées, di portare avanti i lavori idraulici, di creare sbarramenti in caso di piena; un esercitodi ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] che muoveva in direzione di Roma.
C. decise allora di fuggire: l'esercito angioino che si stava avvicinando non gli lasciava altra scelta. In compagnia di Federico di Baden, Galvano e Galeotto Lancia, dei romani Napoleone Orsini e Riccardo Annibaldi ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] C. F., pp. 124 ss.).
L'abdicazione (6 apr. 1814) diNapoleone e l'ingresso (28 aprile) degli Austriaci a Milano, creavano le e dei comuni, dai militari e dai nobili.
L'esercito (costretto a giurare di difendere "la real persona… anche contro i suoi ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] affidare al cardinale F. Ruffo l'incarico di radunare un esercitodi volontari e ristabilire l'autorità dei Borboni Regno delle truppe francesi. Si trattava agli occhi diNapoleonedi un doppio tradimento, che conduceva inevitabilmente il Regno ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] poi, l'8 ottobre, anche la Baviera abbandonò Napoleone, F. si rifugiò a Mergentheim, proprio nei giorni della battaglia di Lipsia. L'esercito austrobavarese occupò il Granducato e, di fronte al rifiuto francese di cederla, attaccò la capitale che fu ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] . Un anno dopo, il 27 ottobre 1806, le truppe francesi diNapoleone, dopo aver battuto a Jena gli eserciti della quarta coalizione, entravano in città attraverso la Porta di Brandeburgo; vi sarebbero rimaste fino al dicembre 1808.
Al termine dell ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] diNapoleone III e la Comune di Parigi del 1871 mobilitarono l'antisemitismo dei conservatori e dei nazionalisti di filonazisti che si formarono nei territori occupati dall'esercito tedesco si uniformarono alle legislazioni razziali antisemite in ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] Stesso criterio per l'azione di propaganda e affiliazione all'interno dell'esercito granducale, riservandosi il D. l dichiarazioni diNapoleone III e il discorso di Vittorio Emanuele in pieno Parlamento, e il clima di tensione in Europa e di fervida ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...