CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] Tasso (Mantova 1811), in cui è celebrata la nascita del re di Roma. Rientrato nelle grazie diNapoleone, il C. nel 1804 venne riammesso nell'esercito.
Egli partecipò nel 1809 alle campagne di guerra in Carinzia, in Ungheria e in Austria, nel 1810 ...
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BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] tradusse anche il byroniano Ditirambo in morte diNapoleone), non sembra però aver partecipato alle di arruolarsi nell'esercito russo. Vi visse coi proventi di lezioni private fino al 1820; nel febbraio di quell'anno sposò Edvige Sulmierska, orfana di ...
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BAGGIOLINI, Cristoforo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Alessandria l'11 nov. 1796 da Lorenzo e da Maddalena Fava, terminati gli studi classici, si arruolò, nel 1812, tra le truppe diNapoleone e prese [...] parte alla campagna di Russia. Dopo l'abdicazione diNapoleone e la restaurazione dei Savoia nei loro stati, ottenne di entrare nell'esercito sardo come sottotenente dei battaglione di Tortona agli ordini del generale A. Gifflenga, sotto il cui ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] ritrovano i versi del C., questi compiangesse lo scempio della signora di Lamballe (cognata della principessa di Carignano) od esaltasse, con equanime indifferenza, l'Alfieri e Napoleone.
Se i versi del C. hanno, almeno, qualche valore documentario ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] umili. Così l'esperienza della tragica ritirata dell'esercitonapoleonico si travasa nell'incompiuta Histoire d'un prisonnier français e quella fatta in guerra nelle selvagge regioni di confine pervade l'essenziale e spietato Les prisonniers du ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] di belle lettere a Vicenza. Doveva essere ancora a Venezia nel marzo 1796, quando entrò in Italia l'esercito si affrettò a tornare in Francia quando Napoleone dichiarò guerra agli Inglesi e chiudeva i porti di Boulogne e Calais (1803). A Parigi ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] l'allontanamento dell'esercito regolare: fu un gesto che attirò le recriminazioni di tutti gli di governo esteri e Papologia dell'assassinio politico, legge proposta in seguito all'attentato dell'Orsini contro Napoleone III. L'ultimo intervento di ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] altro corrispondente assiduo della Curtoni. Con l'arrivo dell'esercito francese una grave sciagura si abbatté sulla C., poiché di quel periodo la C. si mantenne sempre in relazione con la fazione dominante. Pare che sia stata presentata a Napoleone ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] 19 giugno 1836) prendeva il posto del fratello nell'esercito.
A richiesta del generale Colli il C., ufficiale et de vous estimer". Da parte sua, nel Memoriale di S. Elena, Napoleone si espresse in questi termini sul suo interlocutore savoiardo: "Le ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] Accademia degli Oscuri (cfr. Maylender) in Istituto Napoleone.
Dopo il decennio napoleonico mantenne titoli e incarichi anche sotto la duchessa di Lucca Maria Luisa di Borbone (1817-24), ma negli ultimi anni di vita per l'età avanzata e la salute ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...